Monza – Una nuova scossa di terremoto domenica sera ha fatto tremare l’Emilia e si è avvertita nel nord Italia. L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia l’ha registrata alle 21.20, seguita subito da diverse altre: secondo quanto riporta l’Ingv la prima è stata di magnitudo 5.1 con epicentro a Novi di Modena. Alle 21.30 ne è stata registrata un’altra di magnitudo 3.3 e poi un’altra decina tra 2.3 e 2.4 nel Modenese e a Quistello, in provincia di Mantova (2.4 alle 21.58)

Diverse le segnalazioni dalla Brianza di chi l’ha avvertita: a Monza, Brugherio, Cesate, Seregno. Ma è stata sentita il tutto il nord da Milano a Padova, fino a Bolzano e a Firenze.

Tanta paura e gente nelle strade in Emilia, ma le agenzie non riportano notizie di feriti. Danni invece sì: è crollata la torre dell’orologio di Novi, già danneggiata dalle precedenti scosse.

Durerà a lungo il periodo sismico conseguente alle scosse registrate in questi giorni. Lo ha detto il sismologo dell’Ingv Alessandro Amato. «La scossa di questa sera di magnitudo 5.1 – ha precisato all’Ansa – ha riguardato la zona del modenese già attiva da alcuni giorni dopo l’evento del 29 maggio di magnitudo 5.8. Da allora in quella zona, che comprende un’area di 15-20 chilometri, si sono registrate tantissime scosse di magnitudo inferiore a 4. Anche per quella di stasera si tratta di replica».

Dalle donazioni via sms (due euro al numero 45500) alle raccomandazioni della protezione civile, le informazioni utili sono raccolte sul sito della Regione Emilia Romagna.

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