Sulbiate, vandali ancora in azioneIl sindaco questa volta denuncia

Ritmica: le campionesse della San Giorgio 79 immagine

Sulbiate – Vandalismi al centro sportivo: il comune sporge denuncia contro ignoti. Il gruppetto di adolescenti che da un paio di mesi fa parlare di sé disturbando la quiete sulbiatese con attacchi alle strutture di via Madre Laura, ha provocato questa volta danni da migliaia di euro. Pur proseguendo la strada del dialogo con le famiglie e le scuole, il comune ha deciso di adottare la linea dura e vista la serietà dell’ultimo episodio, di passare alle denunce.

«Ancora fatti gravi – spiega il sindaco alla cittadinanza dalla pagina web del comune – commessi da giovinastri inconsapevoli che vagano in Sulbiate con, cosa più grave, famiglie ignare di questi comportamenti e dei rischi che corrono i figli incontrollati e liberi di agire senza limiti e regole. Da circa un mese lo sport preferito è diventato quello di interrompere l’erogazione del metano a tutto il centro sportivo agendo sul comando di ingresso del gas posto nel parco della palestra. Il risultato è quello di lasciare gli impianti al freddo, le docce inservibili e tutta la struttura impreparata a dare servizio agli utenti».

Non è servito a nulla nemmeno un primo intervento del comune, che ha sostituito la leva con un bullone e poi con un sistema protetto da vetro infrangibile, perché i vandali hanno trovato un secondo modo per provocare un danno identico. «Inutile dire – aggiunge Stucchi – che le nuove caldaie del centro sono messe a dura prova dal continuo interrompersi dell’erogazione del gas metano e che si rischia di danneggiarle gravemente, per non dire dei potenziali rischi per la sicurezza degli ignari utenti». Lo “scherzo” ha già richiesto una manutenzione straordinaria dell’impianto, che è costata circa duemila euro.

«Siamo chiaramente di fronte a una situazione molto seria – continua il sindaco – la bravata di adolescenti viene ripetuta per giorni e giorni come se fosse un divertimento da videogioco, la ricerca di emozioni. Una situazione inaccettabile, per questo il comune ha deciso di sporgere denuncia contro ignoti per danneggiamento e interruzione di servizio pubblico».

Prosegue intanto la campagna di informazione delle famiglie, di dialogo con le scuole e con l’amministrazione avviata da Stucchi qualche settimana fa, ma non semplifica le cose il fatto che si tratti di ragazzini provenienti, nella maggior parte dei casi, da fuori paese. «Purtroppo questa situazione è l’esito di una alzata di scudi – commenta il sindaco – è una vendetta». Durante il mese di dicembre, per affrontare l’emergenza vandali, l’amministrazione ha in programma di organizzare un presidio di polizia locale e carabinieri. Intanto il sindaco lancia un nuovo appello ai genitori: «Affrontate la questione con i vostri figli, interrogandoli e cercando di capire». Anche perché, aggiunge Stucchi, se qualcuno sarà colto sul fatto, «e state certi che se continuano verranno presi» scatterà la responsabilità delle famiglie che dovranno rispondere dei danni dei loro ragazzi.
Letizia Rossi