Sparo in aria, spintoni e minacceRapinato l’uomo dei videopoker

Si sono appostati fuori da un bar dell'Edilnord, a Brugherio. Quando l'addetto al ritiro delle monete dai videopoker ha fatto per raggiungere la sua auto, l'hanno raggiunto, minacciato con uno sparo in aria, spintonato. E sono fuggiti col furgone e 10mila euro.
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Brugherio – Si sono appostati nei pressi del bar Carpe Diem di via Volturno a Brugherio e quando l’operatore della ditta che ritira le monete dai videopoker è uscito dal locale pubblico lo hanno aggredito, spintonato e rapinato del furgone e dei contanti che vi erano custoditi: circa 10mila euro. È successo lunedì mattina intorno alle 10.30 all’interno del centro residenziale Edilnord e la vittima della rapina è un uomo di 40 anni che lavora per conto della ditta Bluejoker Games di Besana Brianza, titolare di slot machine di svariati bar della Brianza. Quando lunedì è stato aggredito, stava conducendo proprio un giro di ritiro delle monete che faceva tappa anche a Brugherio.

Nel furgone, un Renault Kangoo bianco, aveva sacchetti pieni di denaro appena prelevati da numerosi locali di Triuggio, Tregasio, Monza, Lissone e Carate, cui si sarebbero aggiunti quelli del Carpe Diem di via Volturno. Se non fosse che una coppia di sconosciuti con passamontagna in testa ha fatto la sua comparsa, sbucando quasi dal nulla e chiarendo immediatamente le intenzioni criminali. Uno dei due, armato di pistola, ha anche esploso un colpo in aria per scoraggiare qualsiasi tipo di reazione. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, sembra comunque che si trattasse di una scacciacani: nei dintorni infatti non sono stati trovati bossoli da arma da fuoco. Il complice brandiva invece come fosse un’arma un piede di porco.

Entrambi hanno assalito il 40enne terrorizzato e lo hanno spintonato e poi scagliato a terra. Subito dopo, si sono dati alla fuga a bordo dello stesso furgone con il bottino ben piazzato nel retro. Sul luogo dei fatti sono intervenuti poi i carabinieri della stazione locale che stanno ora indagando sull’intera vicenda e cercando elementi utili per risalire ai colpevoli.
Valeria Pinoia