Desio – Spacciava droga col figlio di due anni in braccio. Un modo per cercare di confondersi tra la gente e non destare sospetto. Ma i carabinieri lo hanno notato ugualmente. L’uomo, un tunisino di 27 anni, è stato fermato alla stazione ferroviaria di Desio. I militari, impegnati in un servizio di controllo coordinato del territorio, si sono insospettiti per il suo atteggiamento e lo hanno sottoposto a perquisizione. Addosso aveva 51 grammi di hashish.
Per questo è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Secondo le forze dell’ordine, l’immigrato, che vive a Trecate, in provincia di Novara, era arrivato alla stazione di Desio per incontrare qualche cliente. Era dunque sceso dal treno col figlioletto in braccio. Con lui c’erano anche un uomo e una donna, risultati estranei ai fatti.
Sono stati i suoi movimenti sospetti (nonostante avesse con sé il figlioletto) ad attirare l’attenzione dei carabinieri, che hanno deciso quindi di controllarlo. Nel complesso, i carabinieri della compagnia di Desio hanno effettuato ieri 10 arresti per reati vari, dallo spaccio di droga al furto, nell’ambito del servizio coordinato di prevenzione e controllo del territorio in tutte le città di competenza della caserma di via Caduti di Nassiriya, comandata dal capitano Cataldo Pantaleo.