Sovico, Pro Loco congelata:c’è il rischio di un doppione

Sovico, Pro Loco congelata:c’è il rischio di un doppione

Sovico Partenza timida e persino con qualche accenno di perplessità per il progetto di costituzione di una Pro Loco cittadina. Lunedì sera, in Sala civica, molti esponenti di associazioni locali erano presenti per l’incontro di presentazione del progetto sostenuto dall’amministrazione comunale.

Non sono mancati timori. Il presidente degli <Amici del Lambro>, Giacomo Canzi ha parlato di <rischio sovrapposizione a qualcosa che c’è già>. <A Sovico ci sono 25 associazioni e molte delle tematiche proposte questa sera sono già per lo più realizzate> ha sottolineato Canzi, facendo riferimento al questionario sulla costituenda Pro Loco attraverso cui i promotori chiedevano ai presenti di esprimere gradimento sulle ipotesi di attività.

Considerazione avallata anche dalla categoria commercianti ed artigiani che fa sapere di <non sostenere questo progetto>. Posizioni nette che vanno a scontrarsi con l’opinione e la volontà della maggior parte dei presenti che a più riprese hanno chiarito le finalità della costituenda Pro Loco.

<Lo scopo è quello di promuovere il territorio, riscoprendone le radici e proponendo attività ed iniziative aperte alla popolazione, ma non fare cose che già si fanno a Sovico> ha precisato Sergio Zerbini, fra i principali artefici del progetto e già noto per aver tirato le fila di VeRdiamoci <Ci sono settori di attività che ad oggi non sono ancora coperti ed in più si potrebbero organizzare eventi di grande richiamo come per esempio <Giochi senza frontiere della Brianza> che consentirebbero al nostro paese di farsi conoscere da un vasto bacino d’utenza>.

<La Pro Loco non deve, non può e non vuole sostituirsi ad altre associazioni> ha tagliato corto Corrado Villa della Compagnia teatrale sovicese. <La Pro Loco potrà dare valore aggiunto a ciò che già esiste, per creare attrazione e ancora più cultura> ha aggiunto Filippo Viganò, presidente dell’associazione volontari Sovico. Lunedì 26, nuovo incontro in Sala civica per valutare se ci sono forze per portare avanti il progetto Pro Loco.
Elisabetta Pioltelli