Sovico – Provinciale Monza-Carate funestata da un gravissimo incidente stradale in cui ha perso la vita un 28enne del paese. Era in sella alla sua moto KawasakyZ 750s, il giovane Thomas Mariani, residente in via Volta, vittima di un sinistro avvenuto intorno alle 9.30 di venerdì 8 luglio sulla provinciale Monza- Carate, in territorio di Sovico, all’altezza della via Pellico. Secondo gli agenti della Polizia Locale di Sovico- Macherio intervenuti sul posto per i rilievi, la dinamica sarebbe molto chiara: il giovane, in sella alla moto, proveniva da Albiate ed era diretto a Sovico.
A quell’ora, si era formata una lunga fila di mezzi. Il motociclista avrebbe perciò deciso di procedere lungo la banchina – le tracce rilevate non lascerebbero dubbi, spiegheranno gli agenti. Giunto all’altezza di via Pellico, la moto si è scontrata con una Smart, condotta da F.A, 25 ani di Desio che, proveniente da Sovico era in fase di svolta in via Pellico. L’impatto, secondo il racconto di testimoni, sarebbe stato violento. Il motociclista, caduto a terra, è drammaticamente finito sotto un camion che procedeva in direzione Sovico. Il conducente del mezzo, N.V, classe 1954, dipendente di una ditta di Turate, scioccato per l’accaduto, riferisce di aver udito un boato e di aver visto nello specchietto il ragazzo finire sotto il terzo asse.
Immediati i soccorsi. Sin dal primo istante, le condizioni del ragazzo sono apparse molto gravi. Trasportato all’ospedale San Gerardo di Monza, per lui non c’è stato nulla da fare. I familiari del ragazzo, sono stati accompagnati all’ospedale di Monza con un’auto della Polizia Locale. La provinciale è rimasta chiusa, dalla rotatoria di Albiate in direzione Sovico, per diverse ore. Sul posto anche il vicesindaco di Sovico Franco Galli, senza parole per la tragedia. “Me lo sono trovato di fronte” racconta il conducente della Smart “non so cos’altro dire”. Affranto anche il camionista. “Mi stavo recando a Sovico per una consegna” spiega “ho sentito solo un botto tremendo ed ho visto il ragazzo scivolato sotto il terzo asse del camion. Una cosa assurda”. Da prassi, i mezzi coinvolti sono stati posti sotto sequestro.
Elisabetta Pioltelli