Sovico, Cascina del Sasso:il biologico è la scelta vincente

Sovico, Cascina del Sasso:il biologico è la scelta vincente

Sovico Futuro bio per i terreni della Cascina del Sasso. L’amministrazione comunale ha infatti concesso gratuitamente per due anni i terreni retrostanti la Cascina, alla Cooperativa agricola sociale <Luna Nuova> che coltiverà in loco secondo criteri naturali, sfruttando la naturale fertilità della terra, in armonia con la biodiversità dell’ambiente e rispettando i ritmi biologici.

Un rapporto di collaborazione recentissimo che consentirà alla Cooperativa di gestire i terreni sovicesi, coltivandoli per la produzione di prodotti orticoli, e all’amministrazione comunale di perseguire una finalità eco-sostenibile, attenta al rispetto dell’ambiente che sta sempre più caratterizzando le iniziative promosse da Comune, associazioni e privati. I

n origine, potremmo dire, fu <VeRdiamoci a Sovico>, la kermesse sul verde che l’anno scorso diede un notevole impulso all’attenzione verso le tematiche ambientali. Si susseguirono incontri sul tema, la programmazione di corsi di orticoltura che hanno ottenuto un grande successo. L’attenzione verso il risparmio energetico proprio quest’anno dovrebbe poi consentire al Comune di mettere a bilancio i primi interventi sul territorio.

Non va dimenticata la progettazione dell’iniziativa car pooling. Grazie alla collaborazione con la Cooperativa sociale <Luna Nuova>, già operativa ad Albiate e Triuggio – dovecoltiva i suoi prodotti -, l’amministrazione comunale pensa così ad un futuro in linea con il rispetto della natura per Cascina del Sasso ed i suoi terreni. Perseguendo il cosiddetto sistema della filiera corta. In prospettiva- ma al momento rimane solo un’idea – la Cascina del Sasso potrebbe ospitare al suo interno uno spazio ad hoc dove i rappresentanti della Cooperativa potrebbero, sull’esempio di quanto fatto nella sede originaria di Carate, conservare e mostrare i prodotti coltivati alla cittadinanza. Stringendo così un ideale rapporto tra produttore e consumatore.
Elisabetta Pioltelli