Sovico: car pooling scolastico,la giunta ci fa un pensierino

Sovico: car pooling scolastico,la giunta ci fa un pensierino

Sovico Il Comune lancia il car pooling scolastico: più genitori mettono a disposizione, a rotazione, il proprio veicolo, per portare a scuola i bambini. Il sindaco Alfredo Colombo e l’assessore all’istruzione Franco Galli hanno informato le famiglie degli alunni sovicesi dell’idea di istituire questa nuova modalità operativa per ridurre i costi ai genitori e permettere di educare i ragazzi al rispetto dell’ambiente e alla sostenibilità.

<Da parecchi mesi i media diffondono notizie allarmanti sull’inquinamento dell’aria delle nostre città, Milano ne è la più colpita, ma anche la provincia di Monza Brianza e Sovico stessa non godono di salute migliore> scrivono gli amministratori in una lettera che ha raggiunto le famiglie sovicesi che hanno studenti <soluzioni veramente efficaci finora non sono state individuate, ma si possono adottare comportamenti individuali e collettivi, che sicuramente sono in grado di ridurre nel tempo il fenomeno dell’inquinamento. Considerato che quest’ultimo è associato anche al traffico veicolare, ci è sembrato opportuno sottoporre alla vostra attenzione la pratica del car pooling scolastico>.

Il comportamento comune di accompagnare i bambini a scuola in auto è molto diffuso. E’ sufficiente osservare le strade antistanti le scuole dalle 8 alle 8.30 per constatare la perenne doppia fila, le code e l’inquinamento. <L’idea del car pooling scolastico è concettualmente molto semplice – precisano – essendo il punto di arrivo e l’orario d’entrata comuni per tutti, le famiglie residenti in luoghi vicini possono accordarsi per utilizzare a turno una sola automobile con 4-5 passeggeri invece di due. Se ogni famiglia compisse questo piccolo passo, il traffico e l’inquinamento dinanzi alle scuole sarebbero dimezzati>.

Il servizio di car pooling si basa sull’adesione volontaria dei genitori, è organizzato da un gruppo di persone che studia e gestisce gli aspetti preliminari attraverso questionari, come quello inviato, l’informazione alla cittadinanza, la raccolta dei dati di adesione e la gestione dell’organizzazione degli equipaggi, l’assicurazione, le modalità degli incentivi e la soluzione degli imprevisti.

Il Comune valuta così, attraverso un questionario, l’interesse dei genitori che, se interessati alla sperimentazione di un servizio alternativo di mobilità, attivato all’interno della scuola che coinvolgerà attivamente le famiglie, gli alunni e il personale scolastico, saranno chiamate, più avanti, per la prima riunione organizzativa.

Il progetto <Autoinsieme- il car pooling della Brianza> passa dunque dalla soglia d’interesse e di partecipazione che le famiglie dei bambini che frequentano le scuole sovicesi, da quella dell’infanzia sino alla secondaria, mostreranno. Il questionario, compilato, dovrà essere restituito a scuola entro venerdì 10 febbraio.
Elisabetta Pioltelli