Nova Milanese – Pena ridotta da 3 anni a due anni e quattro mesi a quella che nel novembre 2006 fu ribattezzata la “sexy prof” di Nova Milanese, giovane supplente di matematica di una scuola media che nel suo primo giorno di insegnamento avrebbe fatto una specie di lezione di sesso davanti agli alunni compiendo azioni dimostrative su tre ragazzi al di sotto dei 14 anni e per questo accusata di violenza sessuale.

La professoressa fu sorpresa durante la sua anomala lezione da una collega che denunciò l’accaduto alla preside. La supplente, molisana, si difese sostenendo di essere stata «costretta a fare certe cose», di essere una vittima. Ciò non le evitò la sospensione da parte del Provveditorato agli Studi di Milano.

I genitori degli studenti presentarono denuncia ai carabinieri e si sono costituiti parte civile. La corte ha sostanzialmente accolto le conclusioni del sostituto procuratore generale Armando Perrone, che pure aveva rimarcato lo sconcertante comportamento dell’imputata, non presente in aula e che dovrà risarcire il danno alle parti civili.