Seveso, basket in carrozzinaDebuttano i campionati europei

Seveso, basket in carrozzinaDebuttano i campionati europei

Seveso – È cominciato ieri sera l’Europeo di basket in carrozzina al Palasport di Seveso, dove fino a venerdì prossimo si sfideranno le migliori otto nazionali d’Europa. Si tratta di Spagna (campione in carica), Germania, Belgio, Svezia, Turchia, Francia, Inghilterra, oltre all’Italia. La squadra azzurra, allenata da Marco Bergna, dopo la partita disputata contro la Francia, giocherà domani sera alle 20 contro la Germania in via eccezionale al Pianella di Cucciago, a Cantù. Tutte le altre partite, invece, si giocheranno a Seveso e l’ingresso per tutte le gare è gratuito. Al pubblico, inoltre, saranno regalati gadget di ogni tipo, dalle magliette ai cappellini. Il calendario di tutti gli incontri di questo Europeo, organizzato dalla Briantea84, si può trovare sul sito internet www.basket2010.com, dove sarà anche possibile seguire in diretta streaming tutte le partite del torneo. L’evento sportivo si concluderà venerdì con la finalissima in programma alle 17 e a seguire la cerimonia di premiazione alle 19. La serata terminerà con una cena di gala per tutte le squadre nazionali e per lo staff dei cento volontari, provenienti anche da altre regioni italiane, che per sette giorni vivranno un’esperienza unica rendendo possibile la realizzazione di un evento tanto imponente. La delegazione azzurra formata dai dodici convocati per gli Europei, dal vice Dionigi Cappelletti, dal meccanico Daniele Posenato e dalla fisioterapista Chiara Barbi – ha avuto come testimonial d’eccezione Charlie Recalcati, uno dei nomi più simbolici della pallacanestro italiana, nonché allenatore della nazionale maschile dal 2001 al 2009: «Le persone che stanno alacremente organizzando questo Europeo solo alla fine si accorgeranno di cosa hanno fatto di straordinario. Perché solo giocando incontri di questo genere un atleta cresce. Con la maglia azzurra addosso si provano sensazioni non descrivibili, la vittoria così come la sconfitta hanno altri sapori. Comunque i ragazzi usciranno da questo campionato, sarà un accrescimento incredibile. Io sarò presente per fare il tifo all’Italia e credo che tutti debbano farlo».

Dino Guerrini