Carate Brianza – Non è stato il modo migliore, almeno sul campo (minuto di raccoglimento in avvio a parte), per ricordare Virginio Vergani, per tutti “il Gino della biglietteria) mancato l’altra domenica. Niente “sfrisi” al “XXV Aprile” (come diceva lui quando gli azzurri facevano punti). E poi ancora, purtroppo, la Caratese attraverso il suo sito ufficiale ha voluto essere solidale con Moreno Torricelli (ex azzurro che con la maglia della Juventus è diventato campione italiano, europeo e mondiale), colpito da un gravissimo lutto familiare per la prematura scomparsa della giovane moglie Barbara.

Giornataccia dunque per quanto sopra ed anche meteorologicamente parlando; inoltre, gli astanti hanno assistito, e va detto, in maniera piuttosto sorprendente, all’incedere di una squadra (quella azzurra) completamente diversa da quella delle ultime uscite. Per voce degli stessi protagonisti, allenatore compreso, gli avversari “avevano più fame di noi”. Se si escludono una decina di minuti successivi al primo gol degli ospiti, la Caratese ha mandato in scena una prestazione più preoccupante che brutta. Un Villafranca che alla vigilia forse andava studiato meglio (impose il pari a Mantova alla capolista e vinse a Trento), un avversario solo più quadrato degli azzurri e come detto, più voglioso degli oppositori. Grave.

Azzurri quindi superati in classifica dal Villafranca e raggiunti a quota 10 proprio da quella Virtus Vecomp (Verona) che ospiterà domenica il sodalizio azzurro; anche questi, avversari da non sottovalutare, reduci dal rotondo successo in trasferta contro la Solbiatese. La società, presieduta da Luigi Fresco, è anche Polisportiva avendo sotto lo stesso nome una squadra di volley. In serie D dal 2006 il sodalizio veneto al suo esordio arrivò addirittura terzo disputando il play-off per l’accesso in C2. Pertanto per gli azzurri urge da subito un’inversione di tendenza sennò la graduatoria diventerà sempre più complicata. Sette giorni dopo azzurri impegnati ancora in trasferta, ad Alzano Lombardo contro l’Alzano Cene. Ma ci sarà tempo per riparlarne.