Seregno – Da oltre 12 anni risultava all’Inps invalido civile per “cecità assoluta”, mentre in realtà riusciva speditamente ad attraversare gli incroci stradali, districandosi agevolmente tra le auto in sosta e ad apporre, senza particolari problemi, la propria firma su atti e documenti. La Guardia di Finanza di Seregno ha smascherato un finto cieco che per ben 12 anni era riuscito a far credere di essere non vedente e, quindi, invalido al cento per cento. “Lince” è il nome dell’operazione condotta dai finanzieri di Seregno, coordinata dalla Procura di Monza, condotta nell’ambito di un più ampio piano volto alla tutela della spesa pubblica nazionale.
L’uomo finito nei guai è un quarantenne residente a Seregno, italiano, con qualche piccolo precedente con la giustizia, che, dal 2000, dopo avere ottenuto il riconoscimento della cecità assoluta, percepiva regolarmente dall’Inps una pensione di invalidità civile. Il finto cieco è riuscito a percepire indebitamente nel corso degli anni circa 162 mila euro e, pertanto, è stato denunciato per truffa aggravata e continuata ai danni dello Stato. L’uomo è stato pedinato e filmato dagli uomini delle Fiamme gialle della tenenza di Seregno anche mentre era intento a mostrare ad alcune persone una macchina in vendita, in modo assolutamente naturale e disinvolto.
Il Ministero ha disposto nei confronti del seregnese una visita medico-legale, che ha sconfessato il suo status di cieco assoluto. La Finanza, su disposizione dell’ autorità giudiziaria, ha sottoposto a sequestro beni immobili e disponibilità finanziarie riconducibili al denunciato per un valore complessivo di oltre 50 mila euro, necessari a risarcire le casse dello Stato.
Federica Vernò