Seregno: ricerche a tappetoper trovare Salvatore Caizza

Trovato morto Salvatore Caizza,l’uomo scomparso a Seregno

Seregno – Polizia locale e Protezione civile di Seregno sono al lavoro al fianco dei Carabinieri per ritrovare Salvatore Caizza, il settantunenne residente in via Cilea 8, nel segmento del quartiere Lazzaretto che si affaccia verso Lissone, di cui si sono perse le tracce nel tardo pomeriggio di sabato scorso.
Oggi l’individuazione di una bicicletta da donna simile a quella rosa, in sella alla quale l’uomo è stato visto per l’ultima volta, ha fatto sperare per qualche minuto in un indizio utile alle indagini, ma la figlia Cristina ha poi escluso che il mezzo a due ruote fosse quello del genitore. «Mio padre – ha spiegato la giovane, dopo aver raggiunto la centrale operativa della Polizia locale di via Umberto I – è uscito di casa sabato dicendo che sarebbe andato al chioschetto del bar dell’oratorio e che non sarebbe rientrato per cena. Lì per lì la cosa non ha preoccupato mia mamma e me, anche se non era solito restare fuori fino a tardi. Ci siamo agitate solo in serata, quando non lo abbiamo visto rientrare».
L’allarme è scattato immediatamente e le ricerche, come già detto, hanno consentito di appurare che Caizza è stato visto per l’ultima volta pedalare in sella alla sua bicicletta mentre attraversava un passaggio a livello vicino all’oratorio: «La stranezza è che, pur essendo questo passaggio a livello a cinquanta metri dalla nostra abitazione, papà era abituato a percorrere un’altra strada per rincasare. Non sappiamo cosa pensare. Stiamo parlando di un uomo senza grilli per la testa, in pensione da una decina di anni, dopo aver lavorato a lungo in una fonderia, e che divideva le sue giornate tra la famiglia e gli amici del chioschetto. Soffre di problemi cardiaci e di diabete ed ha perciò bisogno di essere seguito con attenzione».
La Polizia locale di Seregno ha informato della sparizione i colleghi delle vicine Lissone e Desio, dove vivono due sorelle dell’uomo. La terza risiede invece nell’agrigentino, zona di cui il nucleo familiare è originario. «Chiunque avesse informazioni -si è accodato l’assessore alla Sicurezza Marco Formenti- può rivolgersi ai Carabinieri o al nostro comando. Nel secondo caso, occorre telefonare allo 0362/ 263.211».
Una segnalazione al riguardo è già stata inoltrata alla celebre trasmissione televisiva «Chi l’ha visto?» di Rai 3, che ha inserito Caizza nella gallery degli scomparsi consultabile sul portale internet www.chilhavisto.rai.it.
P.Col.