Seregno celebra San SebastianoE’ la festa della polizia locale

La Polizia locale di Seregno ha festeggiato la solennità del suo patrono San Sebastiano, che - come racconta Manzoni nei Promessi Sposi - nel 17esimo secolo salvò il borgo dal contagio della peste. Consegnati gli attestati agli agenti.
Seregno celebra San SebastianoE’ la festa della polizia locale

Seregno – La Polizia locale di Seregno ha festeggiato, con un programma che ha seguito uno schema ormai consolidato, la solennità del suo patrono San Sebastiano. La ricorrenza ha anche consentito di ricordare il centoquindicesimo anniversario di fondazione del corpo, attualmente comandato da Damiano Vernò. Gli ufficiali, gli agenti e le autorità civili e militari della città si sono ritrovati inizialmente nella basilica San Giuseppe, dove il prevosto monsignor Bruno Molinari ha officiato una santa Messa. La funzione ha consentito il rinnovo di alcuni riti ormai secolari, tra i quali quello dell’offerta al celebrante da parte del sindaco Giacinto Mariani della cera, a ricordo dell’intercessione di San Sebastiano che, nel diciassettesimo secolo, permise all’allora borgo di Seregno di evitare il contagio della peste narrata da Alessandro Manzoni nel suo romanzo «I promessi sposi».
Subito dopo, nella vicina sala Gandini di via XXIV Maggio, lo stesso primo cittadino, l’assessore alla Sicurezza Marco Formenti, il comandante Damiano Vernò e la viceprefetto Adriana Sabato hanno commentato i dati di attività dello scorso anno, caratterizzati in particolare da una consistente diminuzione degli incidenti stradali refertati, scesi a duecentosettantotto, il numero più basso dell’ultimo trentennio.

In questa sede, sono stati consegnati attestati agli ufficiali Rita Castagna e Felice Buzzi e all’agente Maurizio Guerrini per il raggiungimento dei venticinque anni di servizio. Il medesimo riconoscimento, ma per i sedici anni di servizio, è andato poi all’ufficiale Carlo Barazzetta e agli agenti Monica Bonventre, Piero Farina, Gianfranco Damaso e Walter Iachelini. L’amministrazione ha infine conferito un encomio semplice all’agente Marco Rosatti, per il suo tempestivo intervento che, nel mese di ottobre, favorì il salvataggio della vita di una donna che aveva tentato il suicidio in zona San Carlo.
«La festa di San Sebastiano -ha commentato l’assessore Formenti- sottolinea l’impegno ed il valore del corpo nei confronti della popolazione. Qui abbiamo gente che tutti i giorni affronta la strada ed è messa a dura prova, ma regala grosse soddisfazioni a chi ha bisogno di aiuto».
Paolo Colzani