Seregno – Le centrali piazze Martiri della Libertà e Risorgimento, con la posa della nuova pavimentazione, hanno mutato completamente volto. I lavori in piazza Risorgimento devono essere ancora completati ma nella parte già riqualificata sono stati posati primi complementi d’ arredamento. In questi giorni sono stati issati i primi i pali dell’illuminazione del tipo “mini slot avant garde”.
In piazza Libertà l’operazione è stata completata con la posa di quattro riflettori a caratteristica simmetrica, mentre altri 28 corpi illuminanti sono in corso di sistemazione lungo via san Giovanni Bosco che costeggia piazza Risorgimento e lungo il perimetro della piazza. I corpi illuminanti in questi ultimi due luoghi saranno di tipo assimetrico.
Simmetrico e assimetrico, sono i termini tecnici con cui viene distribuita la luce al suolo. Una potente lampada riflette su un sovrastante corpo circolare argentato che proietta la luce a terra. Sono riflettori particolari che diffondono una illuminazione indiretta in grado di offrire una distribuzione di luce piacevole evitando ogni possibile fastidioso abbagliamento.
In piazza Martiri della Libertà è stata anche riqualificata la fontana detta del “mangia bagaj”. E’ la copia di quella che si trova all’interno del Castello Sforzesco di Milano. Lo scultore concittadino Antonio De Nova nel corso della settimana ha rinnovato con un particolare materiale il cotto di cui è fatta la fontana, riportandola all’antico splendore.
E’ altresì prevista che nella prossima settimana nelle tre nuove grandi aiuole appositamente create durante i lavori di riqualificazione vengono messi a dimora degli olmi, così come esistevano durante l’Ottocento.
Paolo Volonterio
Seregno: arriva l’illuminazionenelle piazze Libertà e Risorgimento
