Seregno: aperto il rifugio Longonipresenti il sindaco e il monsignore

La sezione del Cai di Seregno ha vissuto ieri sulle montagne della Valmalenco il  clou dei festeggiamenti per il suo novantesimo anniversario di fondazione. Occasione l'apertura della stagione estiva del rifugio Longoni, sul versante meridionale del gruppo del Bernina, a quota 2.450 metri.
Seregno: aperto il rifugio Longonipresenti il sindaco e il monsignore

Seregno – In un clima di gioia la sezione del Cai di Seregno ha vissuto ieri sulle montagne della Valmalenco il momento clou dei festeggiamenti per il suo novantesimo anniversario di fondazione. L’occasione è stata l’apertura della stagione estiva del rifugio Longoni, posizionato sul versante meridionale del gruppo del Bernina, a quota 2.450 metri, che ha richiamato più di centoventi persone. Tra coloro che hanno raggiunto la splendida balconata naturale in elicottero non sono mancati il sindaco Giacinto Mariani, che ha voluto rappresentare la città intera in questo appuntamento, e monsignor Silvano Motta, che ha officiato una santa Messa molto partecipata in suffragio di tutti i caduti in montagna e salutato definitivamente la comunità che ha guidato, come prevosto, negli ultimi diciassette anni, prima di trasferirsi ad Erba.
«Non avremmo potuto chiedere di più -ha commentato alla fine il presidente di sezione Giuseppe Milesi- alla giornata di oggi, che per noi costituisce una tradizione irrinunciabile nel calendario annuale. Tra l’altro, il prossimo anno celebreremo, oltre al centocinquantesimo del Cai nazionale, anche il settantacinquesimo dell’apertura di questo rifugio, al quale teniamo davvero tantissimo».
Intanto, però, l’attenzione dei soci è già rivolta alle iniziative previste dopo l’estate per sottolineare il novantesimo compleanno sezionale, tra cui una mostra fotografica che ripercorrerà i nove lustri appena transitati in archivio, in programma in novembre nella galleria Mariani di via Cavour.
P. Col.