Ruba in un’azienda di LentateIl titolare decide di assumerlo

Lentate – Assoluzione, e un posto di lavoro. Meglio non poteva andare al 33enne D.D.F., arrestato un paio di settimane fa per furto all’interno di una ditta di Lentate, e prosciolto l’altro giorno dal giudice del tribunale di Desio Silvia Pansini, e assunto dal titolare dell’azienda che aveva derubato.

L’uomo si era fatto prendere dai carabinieri della compagnia di Seregno dopo aver prelevato del materiale ferroso all’interno della ditta “Timac”, specializzata nella produzione di macchinari per il legno, e dopo averlo caricato sul furgone. Il giorno successivo, in tribunale, si era presentato l’imprenditore, Renzo Tettamanti, per sporgere denuncia. Ma alla fine per il ladruncolo, amaramente pentito di quello che aveva fatto, le cose hanno preso una piega inaspettata, aiutato anche dal suo difensore, l’avvocato monzese Massimo Bordon. Il proprietario del capannone, piuttosto che mettere mano alle carte bollate, ha deciso infatti di offrire al 33enne, con qualche piccolo precedente alle spalle, un’opportunità di redenzione: un periodo di prova in azienda, che il ladro ha brillantemente superato.

“Mi è sembrato sin da subito un bravo ragazzo”, ha dichiarato Tettamanti al magistrato, che lo ha assolto per mancanza della querela. Il suo legale, infatti, è riuscito a far cadere l’aggravante contestata, facendo ridimensionare il reato in furto semplice.
Federico Berni