Seveso – Due carabinieri della stazione di Meda sono stati costretti sabato scorso a farsi medicare in ospedale per le ferite riportate mentre cercavano di calmare il ventiquattrenne sevesino V.V., individuato non appena aveva asportato alcuni alimenti da un supermercato ai confini tra Seveso e Meda. L’allarme è scattato alle 17.30 circa, grazie ad un sorvegliante che ha fornito una descrizione molto precisa ai militari, facilitati così nell’identificare il soggetto. Portatisi in zona, gli uomini dell’Arma hanno immediatamente intercettato il reo, già conosciuto per essere stato più volte sottoposto a trattamenti sanitari obbligatori in passato, ed hanno tentato di bloccarlo. Vistosi accerchiato, il giovane ha perso la testa e cominciato a colpire con calci e pugni i suoi dirimpettai, che a fatica sono riusciti a ricondurlo alla ragione e ad arrestarlo per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Nella stessa giornata, i Carabinieri della medesima stazione hanno catturato in via Colombo a Meda M.A., marocchino classe 1986 con dimora a Seveso, colpevole dell’inosservanza di un precedente decreto di espulsione nei suoi confronti.
P.Col.