Riposeranno a Besana le spogliedel padre di don Gnocchi

Riposeranno a Besana le spogliedel padre di don Gnocchi

Besana – I familiari di don Carlo Gnocchi riposeranno insieme al cimitero di Montesiro. Lo ha stabilito l’la giunta con la delibera approvata questa mattina, giovedì 28 maggio. È stata decisa la riacquisizione della cappella Pilotti, dove sono ospitate le spoglie dei fratelli del sacerdote e, da alcuni anni, anche quelle della madre Clementina Pasta, trasferita dal cimitero di Milano. La traslazione avvenne in occasione del cinquantesimo anno dalla morte di Don Gnocchi, come ricorda l’epiteto posto dalla Fondazione Don Gnocchi all’interno della cappella. La delibera della giunta comunale sancisce anche l’imminente trasporto dei resti di Enrico Gnocchi dal cimitero di San Colombano al Lambro a quello di Montesiro, custodendo così nella cappella della famiglia Pilotti le salme del padre, della madre e dei due fratelli del venerabile sacerdote. La traslazione della salma sarà accompagnata da una celebrazione pubblica, fissata nel mese di giugno, e sarà solennizzata dalla parrocchia di Montesiro, in collaborazione con la Fondazione Don Carlo Gnocchi, il Comune di Besana e dalla costituenda associazione “Amici di don Carlo Gnocchi”.

A pochi mesi dalla beatificazione di don Carlo Gnocchi, la comunità religiosa e civile di Besana omaggerà l’importante evento incaricandosi di riunire le spoglie dei familiari e a provvedere alla manutenzione del sepolcro. La decisione è maturata alcuni anni fa, nel 2001, quando la cappella della famiglia Pilotti venne dichiarata in stato di abbandono e riacquisita dal Comune, che insieme al gruppo “Amici di don Gnocchi”, si prese l’incarico delle opere di manutenzione. La cappella, che appartenne alla facoltosa famiglia Pilotti ospita la sorella di Clementina Pasta, Maria e il marito Andrea Pilotti, oltre che i fratelli di don Gnocchi, Andrea e Mario. Nel 2003, il comune di Besana dichiarò la cappella di interesse collettivo per la presenza dei familiari del sacerdote nativo di San Colombano al Lambro e si impegnò in interventi di manutenzione straordinaria. Don Carlo Gnocchi, che nacque nel 1902, fu cappellano durante il secondo conflitto mondiale e dopo il 1945 si prese cura dei bambini che erano stati colpiti dal dolore e dalla sofferenza causata dalle atrocità della guerra.

Don Gnocchi, che visse per molti anni e celebrò la sua prima messa proprio a Montesiro, fu un esempio per tutta la comunità per i suoi valori di umanità e carità cristiana, tanto che nel 2002 fu dichiarato venerabile da Papa Giovanni Paolo II, iniziando così il percorso per la beatificazione.
Samuele Redaelli