Riciclavano pezzi di auto rubateCarabinieri a segno in trasferta

Nascondevano le automobili rubate in Brianza, le smontavano e le rivendevano a pezzi con margini di guadagno di rilievo. Protagonista una banda con base nel Varesotto, sgominata dai carabinieri di Brugherio.
Riciclavano pezzi di auto rubateCarabinieri a segno in trasferta

Brugherio – Nascondevano le automobili rubate in Brianza, le smontavano e le rivendevano a pezzi con margini di guadagno di rilievo. Protagonista della vicenda una banda di balordi con base nel Varesotto, un membro della quale è stato identificato e arrestato proprio dai carabinieri di Brugherio andati in trasferta a Vedano Olona. L’accusa per il 31enne pregiudicato è di riciclaggio di automobili rubate, vetture che venivano custodite in due magazzini, uno a Vedano Olona e uno a Venegono Inferiore, sempre in provincia di Varese. Qui, i carabinieri di Brugherio sono approdati dopo una serie di indagini che ha consentito di scovare ben dodici vetture più o meno smembrate, tra le quali anche un Suv rubato a Brugherio lo scorso gennaio, uno trafugato a Monza di recente, uno a Meda.

Meccanici provetti e probabilmente numerosi, i malviventi smontavano i pezzi a velocità impressionante, lasciando solo una carcassa irriconoscibile, buona per la pressa. Tutto il resto veniva venduto su un mercato clandestino ancora da decifrare.
I militari di Brugherio, con i colleghi di Tradate e Malnate, sono riusciti a identificare un componente della banda, nel portafogli del quale hanno tra l’altro trovato qualche migliaio di euro in contanti. I mezzi sono già stati parzialmente restituiti ai legittimi proprietari e le indagini dei militari sono in corso per rintracciare altri soggetti coinvolti nel lucroso giro. Procede la Procura di Monza, ma il caso pare stia passando nelle mani di quella di Varese, territorio sul quale si consumava il grosso dei reati.
Valeria Pinoia