Renate, un posto in Comune:al concorso iscritte 160 persone

Renate – Centosei a uno. Non è un improbabile risultato di una partita di basket tra la squadra dei fenomeni e quella dei brocchi. Bensì si tratta del numero di persone che si sono presentate al concorso pubblico lunedì mattina per un posto da istruttore amministrativo da destinare all’ufficio anagrafe o all’ufficio segreteria. La cifra è più che mai indicativa di una crisi sempre maggiore che obbliga i disoccupati (e anche i maloccupati: magari quelli che vogliono lasciare l’ennesimo lavoro precario e che puntano invece alla chimera del “posto fisso”) a cercare un impiego stabile e pubblico: uno qualsiasi, anche se non è il mestiere per il quale si ha studiato tanto, o anche se non è il sogno della propria vita.

<Il record per Renate era stato di una sessantina di persone iscritte ad un concorso pubblico – dice l’assessore al personale Luigi Sanvito – e questa volta abbiamo dovuto gestire una situazione diversa, con 160 iscritti. Anche se pensavamo che si sarebbero presentate tante persone, senz’altro un’affluenza del genere ci ha sorpresi moltissimo. Tanto che abbiamo organizzato una preselezione in palestra che si è svolta mercoledì pomeriggio e, a seguire, le altre prove previste>. Al concorso, non si sono presentati solamente brianzoli, anzi. C’era anche qualcuno che ha tentato la fortuna partendo dal Lazio o dal Sud Italia e questo la dice lunga sui tempi che stiamo vivendo. Pare quasi di essere tornati negli anni ’70, quando la Brianza era terra di immigrazione per un posto in Paradiso, anche se oggi il teatro è un po’ cambiato: oggi la Brianza non è più “l’America”, ma solo l’ennesima opportunità per uscire da una situazione lavorativa ed occupazione che sembra non vedere la fine del tunnel. Lunedì mattina, gli iscritti erano 160 e alla selezione che si è svolta in palestra mercoledì pomeriggio si sono presentati in centosei.

Da qui, c’è stata una scrematura che ha prodotto un altro gruppo di trenta persone alle quali è stato fatto un colloquio orale nella giornata di ieri, venerdì, e solo settimana prossima si sarà a conoscenza del più bravo e fortunato che si è aggiudicato il posto, valevole per una posizione di 19mila euro l’anno. Un po’ di trambusto si è verificato nella zona della palestra comunale di via Dante dove, è noto, i parcheggi non abbondano di certo e dove centosei persone in più (centosei macchine in più) non sono certo una situazione semplice da gestire. Sul posto, si sono recati gli agenti della Polizia Locale di Renate che hanno fatto confluire le auto verso i posteggi di via Roma e via Deledda, senza ulteriori disagi. Con tutta probabilità, ad attirare così tanta gente anche proveniente da fuori è stato l’avviso pubblicato sul sito internet del comune (www.comune.renate.mb.it). <Il fatto che si siano presentate così tante persone – chiosa il sindaco Antonio Gerosa – non è un bel segno: è inutile che ci giriamo intorno. Significa che di gente che cerca lavoro ce n’è davvero tanta e che la situazione che stiamo vivendo non è piacevole per niente>.
Elena Sandrè