Cornate d’Adda – Fine giornata di un giorno infrasettimanale: il momento ideale per una rapina al supermercato. Almeno stando alle statistiche. E così è andata giovedì scorso a Cornate d’Adda, dove una banda di rapinatori ha messo a segno un colpo fortunato al discount SuperDì di via Manzoni fuggendo con un bottino di qualche migliaio di euro. Una manciata di minuti, come da copione, e i registratori di cassa sono stati ripuliti, così come la cassaforte principale.

Tutto è accaduto intorno alle 18.30, un’ora circa prima della chiusura al pubblico, quando i supermercati sono carichi dell’incasso della giornata. A colpire, almeno tre uomini, con il volto parzialmente coperto. Il trio è entrato nell’esercizio commerciale; poche parole, quelle classiche, e tanto il personale quanto i clienti si sono fatti da parte senza esitazione. Particolarmente convincente quella pistola in pugno a uno dei malviventi, lo stesso che ha costretto un dipendente ad aprire la cassaforte e a consegnare i contanti.

Nessuno ha reagito e la disavventura si è conclusa molto rapidamente con i tre banditi in fuga a bordo di una vettura rubata. La Fiat Uno (vai a capire perché i rapinatori non ne vogliono sapere di scegliere un altro modello, altrettanto facile da mettere in moto e magari più anonimo) è stata ritrovata poco dopo il colpo, non lontano dal luogo dei fatti. Si tratta di una vettura rubata nel Lecchese, il giorno prima della rapina. Sul posto, i carabinieri del Norm di Vimercate e quelli della stazione di Trezzo.

Gli elementi tuttavia sono pochi. Si tratterebbe di tre italiani, probabilmente tra i 25 e i 30 anni, forse gli stessi che hanno messo a segno colpi simili nel Vimercatese, negli ultimi mesi.
Valeria Pinoia