Monza – Infortuni, proteste, caos. E gara annullata. Genitori e atleti imbufaliti al centro natatoria Pia Grande di Monza dove domenica mattina si sarebbe dovuta disputare la prima prova della Coppa Londra di nuoto. Iscritti quasi duemila atleti. Ma la gara, praticamente, non ha avuto inizio. E questo perché nella fase di riscaldamento, ben tre atleti hanno riportato infortuni mentre erano in vasca, nella fase di riscaldamento. In questa fase pre-gara, la vasca lunga 50 metri è stata divisa in due parti uguali, da 25 metri. Per dividere le corsie è stato usato quello che in gergo tecnico viene chiamato pontone. Si tratta di un divisorio in plastica rigida che viene immerso in vasca e utilizzato dagli atleti per appoggiare i piedi durante la virata. Ed è stato proprio il pontone a causare gli infortuni, soprattutto tagli ai piedi. I giudici di gara hanno così deciso, stante l’incredibile numero di atleti infortunati durante la prima mezz’ora di riscaldamento, di annullare la prova. Una decisione che ha provocato la violenta reazione degli atleti e dei genitori presenti alla manifestazione, ai quali non è restato altro da fare che tornare a casa.