Quel legame tra Seveso e TarantoCarro: «Tutto sulla mia pelle»

L'anima della battaglia dei sevesini contro il colosso Givaudan, Gaetano Carro, oggi 83enne, fondatore del ”Comitato 5D” e che ha pagato a caro prezzo in termini di salute, visse a Taranto da piccolo: Seveso o l'Ilva, sempre tutto sulla sua pelle.
Quel legame tra Seveso e TarantoCarro: «Tutto sulla mia pelle»

Seveso – Cosa c’entra Taranto con Seveso? Secondo i giornali nazionali moltissimo, visto il costante confronto tra il disastro Icmesa del 1976 e il caso Ilva di cui si parla tanto in questi giorni. Ma c’è un altro legame, sconosciuto ai più, che abbiamo scoperto interpellando l’anima della battaglia dei sevesini contro il colosso Givaudan. Lui è Gaetano Carro, oggi ha 83 anni, è stato il fondatore del ”Comitato 5D” e «il suo conto con la diossina», come dice lui stesso, l’ha pagato a caro prezzo: «La panarterite nel 1996 – inizia così il suo elenco di problemi di salute – sono stato operato alla prostata nel 2000, quattro by-pass per ischemia coronarica nel 2005 e quest’anno ho concluso con l’asportazione di un rene. Sa quanti ce ne sono in zona come me? Ma le fonti ufficiali queste cose le nascondono, ho amici che lavorano negli ospedali, da loro sì che si sa la verità». Una verità che riguarda anche Taranto, dove il tasso di mortalità per tumore è altissimo. «La salute innanzitutto – taglia corto Carro – e lo dico io che conoscono quella zona, conosco l’Ilva, perché lì ci sono nato». A Lizzano per la precisione, diecimila anime alle porte di Taranto. «Quand’ero poliziotto, con la Campagnola, feci addirittura da scorta a bidoni pieni di soldi, credo contenessero un paio di miliardi. Erano le prime lire portate alla Banca d’Italia per la costruzione dell’Ilva. Quand’ero ragazzo la fabbrica non c’era e ora è solo ruggine».

In che senso? «Tutto è colore della ruggine, i parchi, le piante, anche i sapori sono diversi: i migliori frutti di mare al mondo, arrivavano proprio da Taranto. I molluschi, per crescere bene, hanno bisogno di acqua non molto salata e il Mar Piccolo ha delle sorgenti d’acqua dolce. Mi stupisco come facciano i miei ex concittadini a sopravvivere».

Cri.Marz.