Quasi quasi vado a fare un tuffoSulle spiagge di Burago Molgora

Quasi quasi vado a fare un tuffoSulle spiagge di Burago Molgora

Burago Molgora – Primo tuffo sulle spiagge della Brianza. Sabato scorso, 13 giugno, al centro sportivo il taglio del nastro dell’acquapark. Il neosindaco Stringhini ha commentato così il suo primo atto da quando si è seduto di nuovo sulla poltrona di primo cittadino: «Abbiamo rilanciato l’intero centro sportivo. In paese mi fermano e mi dicono che una struttura per giovani era necessaria».

In realtà i bagnanti sono già entrati e, da una settimana circa, stanno sperimentando le attrazioni dell’area. Area che è di proprietà del Comune e che non si limita a 1.200 metri quadrati di piscine, ma offre anche campi da calcio, da tennis e palestre che possono contenere fino a 200 posti a sedere. La piscina polifunzionale scoperta è suddivisa in tre aree principali. «Le tre aree – ha spiegato il primo cittadino – sono dedicate rispettivamente: ai grandi, ai più piccoli e a coloro che vorranno intraprendere corsi di nuoto».

Rispetto alle questioni sollevate in questi mesi dalle minoranze, ovvero la mancanza di parcheggi e il possibile inquinamento acustico, ci sono delle novità? «Sulla questione parcheggi in questo primo periodo potremmo rischiare di essere in sofferenza, ma contiamo che presto vada in porto l’ambito tre del Pgt per avere nuovi parcheggi a supporto della struttura – ha detto Stringhini – per quanto riguarda l’impatto acustico l’Arpa ci ha dato una proroga di un anno. Prima dovremo monitorare effettivamente il rumore prodotto dalle attività natatorie».
Lorenzo Merignati