Preso l’autista folle di AicurzioGiro di false intestazioni di veicoli

Aicurzio – In manette l’uomo che ha seminato il panico per le vie di Aicurzio: tutto era nato da un inseguimento mozzafiato. Ma le indagini coordinate dal comando di polizia locale di Bernareggio hanno scoperto un giro di false intestazioni e un mandato di cattura. L’operazione si è conclusa l’altro ieri, sabato 29 gennaio, quando gli agenti della locale di Cavenago Brianza, sotto il comando di Maurizio Zorzetto, hanno trovato il veicolo che dieci giorni fa si era dato alla fuga lungo le strade aicurziesi. L’autovettura è stata trovata nel campo nomadi di Cavenago. Campo che da anni è installato nei pressi dell’isola ecologica di via Manzoni.

Il veicolo utilizzato per la fuga è stato sottoposto a sequestro penale. Durante gli accertamenti si è scoperto che il mezzo era intestato ad un cittadino di nazionalità libanese. Cittadino estraneo alla vicenda: anch’esso, a suo modo, vittima delle circostanze. Infatti a lui sono risultate intestate, a sua insaputa, decine di automobili. Il libanese sarebbe completamente estraneo al giro di false intestazioni, dal momento che in tempi non sospetti contestò alle autorità pubbliche diverse multe. Multe fatte a autovetture che non erano di sua proprietà, ma che a lui risultavano intestate.

L’operazione però si è sviluppata in parallelo con l’attività di ricerca del soggetto che era alla guida del veicolo sfuggito agli agenti di Zorzetto. L’uomo, che si è scoperto essere latitante e ricercato, è stato arrestato a Vimercate dalla polizia di stato sempre nella giornata di sabato 29 gennaio. Su di lui pendeva un mandato di cattura spiccato dalla procura di Firenze. Dopo i primi accertamenti si è verificato che l’uomo risultava essere legato, per parentela diretta, con i nomadi di Cavenago, i quali avevano la disponibilità del veicolo usato per la fuga. La notizia è stata data congiuntamente dal sindaco di Bernareggio, Emilio Biella, e dal comandante della polizia locale di Bernareggio e di Aicurzio, Maurizio Zorzetto.
Lorenzo Merignati