Seveso – Condannato a cinque mesi di carcere, la pena è stata tradotta in ammenda ovvero 190 euro al mese per tre anni per un totale di 5mila e 700 euro oltre alle spese legali. Così ha deciso martedì il tribunale di Desio in merito a R.R., quarantottenne operaio sevesino, che alla fine del mese scorso aveva aggredito due agenti della Polizia locale.

 L’uomo, residente in città e conosciuto alle forze dell’ordine per piccoli precedenti per porto abusivo di armi, aveva parcheggiato in vicolo Giani su uno stallo di sosta riservato ai diversamente abili. L’uomo andava di fretta: aveva un appuntamento per una seduta di lampada abbronzante in un beauty center. Invece che cercare un parcheggio libero (era un sabato sera, intorno alle 18.30), l’uomo aveva deciso di lasciare la sua Mercedes in sosta vietata.

Mentre l’uomo era impegnato nella seduta abbronzate, nel vicolo si era portata una pattuglia della Polizia locale di Seveso che, vista l’evidente infrazione al codice della strada, aveva proceduto a multare il mezzo. Il sevesino, accortosi di quanto stava accadendo, si è portato immediatamente in strada iniziando a inveire contro i vigili. Quando viene invitato a seguire gli agenti al comando, si rifiuta di salire sul mezzo e inizia a picchiare gli agenti. A dar man forte ai due arrivano altri quattro agenti, che riescono a immobilizzarlo. Da li il rinvio a giudizio deciso dal giudice e la sentenza emessa questa settimana.