Operaio schiacciato da un mulettoSeveso, gravissimo un 41enne

Seveso – É stato trasferito dal reparto di terapia intensiva a quello di chirurgia dell’ospedale di Saronno M.M., il quarantunenne operaio residente a Baruccana, che nella tarda mattinata dello scorso martedì 15 giugno è rimasto vittima di un brutto incidente sul lavoro a Origgio. L’uomo lavora per la Sanofi Aventis, una delle più importanti aziende farmaceutiche d’Europa e lo stabilimento in provincia di Varese è tra i più grandi del gruppo. Al momento dell’incidente, che risale alle 10.30 di martedì scorso, il quarantunenne si trovava nel reparto logistica e stava manovrando un muletto manuale per caricare del materiale, quando per cause ancora in via d’accertamento, lo strumento da lavoro lo ha improvvisamente schiacciato contro una colonna del magazzino, provocandogli delle dolorose e profonde lesioni all’addome.

Capita la gravità della situazione, subito i colleghi che stavano lavorando nel magazzino, hanno interrotto l’attività e hanno fatto capannello attorno a lui lanciando l’allarme. In una manciata di minuti sul posto è intervenuta a sirene spiegate un’ambulanza del 118, che lo ha trasportato al vicino ospedale di Saronno in piazzale Borella. Il baruccanese visitato al pronto soccorso, è stato ricoverato in reparto e operato d’urgenza sino al tardo pomeriggio di martedì. I medici sono riusciti a stabilizzare la situazione, ma al momento di andare in stampa (le 16 di venerdì 18 giugno) non hanno ancora sciolto la prognosi.

Venerdì 18 giugno, M.M. è stato trasferito dal reparto di terapia intensiva a quello di chirurgia, segno che l’operaio sta iniziando una lenta ma confortante ripresa, ormai non è più in pericolo di vita. L’immediata operazione dopo il rapido trasporto in ospedale ha consentito di bloccare una pericolosa emorragia, evitando conseguenze ben peggiori. É la prima volta in tanti anni di attività che alla Sanofi Aventis si verifica un incidente sul lavoro all’interno del reparto logistica. La società è tra i leader in Europa nella produzione farmaceutica, esporta in tutto il mondo e lo stabilimento di Origgio, che conta diversi dipendenti provenienti proprio dall’area di Monza e Brianza, si sviluppa su una superficie di ben 160mila metriquadrati. L’intera attività è certificata Iso 9001, ogni anno sono continui gli investimenti per l’innovazione e in generale la sicurezza dei lavoratori, soltanto nel 2010 sono stati pesi quattro milioni di euro per migliorie e rispetto delle normative nel reparto produttivo.