Nova, fuga di gas nella notteDue intossicati alla Curt di Garlati

Fuga di gas nella notte alla Curt di Garlati, in una delle abitazioni dello storico complesso residenziale di via Madonnina. Pronto l'intervento di un mezzo di soccorso, ricoverati all'ospedale di Desio una mamma col figlio. Dimessi poche ore dopo.
Nova, fuga di gas nella notteDue intossicati alla Curt di Garlati

Nova Milanese – E’ stata vissuta con grande preoccupazione da tutti gli abitanti della Curt di Garlati la fuga di gas che ha interessato una delle abitazioni di questo storico complesso residenziale di via Madonnina, nella notte di lunedì. Il bilancio dell’emergenza, che ha visto l’intervento di un mezzo di soccorso dei vigili del fuoco, un’ambulanza del 118 e dei carabinieri, è un principio di intossicazione per due persone. L’allarme è partito quando era passata da pochi minuti l’una di notte e quando ormai il puzzo di gas cominciava ad essere percettibile anche all’esterno. La perdita si è verificata all’interno dell’unità abitativa localizzata al piano terra del complesso residenziale di via Madonnina, in un contesto tipico delle vecchie case di corte dell’insediamento storico di Nova, a pochi metri di distanza dalla chiesa di Sant’Antonino.

I pompieri sono entrati in azione con tutta la cautela del caso, convincendo ad uscire gli abitanti della Curt che a quell’ora della notte stavano già dormendo o si apprestavano ad andare a letto. Il tutto in maniera precauzionale, come avviene di norma in casi di pronto intervento del genere. Dopodichè si sono messi al lavoro per individuare il punto esatto della fuga, muniti della speciale apparecchiatura di controllo. Intanto, la famiglia di A.B. che abita nell’appartamento del piano terra, interessato dalla perdita, è stata visitata dai sanitari giunti sul posto: una donna e un bambino piccolo hanno accusato tutti i sintomi dell’intossicazione e sono stati accompagnati all’ospedale di Desio per le visite del caso. Mamma e figlio sono stati dimessi dopo un paio di ore e sono fuori pericolo.

I vigili del fuoco hanno provveduto a chiudere l’erogazione del metano nell’alloggio e l’intervento si è concluso quando ormai era già quasi l’alba. All’indomani dell’emergenza, le bocche all’interno della Curt di Garlati rimangono rigorosamente cucite, tra gli abitanti del complesso residenziale. Ma certamente, quelle concitate ore di lunedì sono state vissute con immensa apprensione da tutti gli abitanti. Sebbene non tutti gli abitanti di via Madonnina si siano accorti di quanto avvenuto, sicuramente in centro rimangono il timore e l’allarme per fatti che non si devono più ripetere. Soprattutto presso insediamenti di grande valore storico architettonico come questo insediamento, che nel 700 era un sontuoso palazzo signorile e che oggi appare fatiscente in molte sue parti.
Pier Mastantuono