Nova Milanese – Due ossa umane, forse due femori, emersi dalla terra smossa delle esumazioni proprio mentre si stava celebrando un funerale. Un episodio che ha lasciato tutti a bocca aperta e sul quale bisognerà fare chiarezza.
Lunedì sera, durante l’ultima seduta di consiglio comunale, seduta interminabile e ricca di polemiche, Giuseppe Natale, esponente del Pdl, ha raccontato ciò che: «in città sanno tutti, e cioè la mancanza di professionalità da parte di chi opera all’interno del cimitero cittadino». Il consigliere Natale ha chiesto così all’amministrazione comunale dei chiarimenti sia sull’episodio delle ossa sia su altri disservizi riscontrati.
«La situazione si trascina da tempo – ha raccontato ancora Natale – Sappiamo che sono avvenute delle vicende spiacevoli poco rispettose del dolore che in quel particolare momento vivono i cittadini. Non mi risulta che ci siano mai stati dei controlli o che siano previste delle penali». Stando a quanto si è potuto apprendere, l’episodio dei presunti femori è accaduto circa un mese e mezzo fa. Durante la tumulazione di una salma, alcuni impiegati del cimitero, mentre procedevano a smuovere del terreno con una piccola ruspa, hanno portato alla luce quello che sembrava essere un osso umano.
L’operazione non è passata inosservata, alla vista dell’arto, gli operatori hanno cercato di porre rimedio, ma invece di nascondere l’osso ne hanno riportato alla luce un altro. I presenti al funerale sarebbero rimasti alquanto scioccati, i necrofori, a questo punto avrebbero prelevato quanto scoperto per portarlo via. Dove? non si sa.
Se venisse aperta un indagine a seguito di qualche denuncia e venisse accertata la veridicità dei fatti si configurerebbe quantomeno il reato di dispersione di resti umani e vilipendio di cadavere come era avvenuto per Muggiò nel gennaio dello scorso anno.
Ivan Bavuso