Nova: agente preso a morsiCondannato a quattro mesi

Nova: agente preso a morsiCondannato a quattro mesi

Nova Milanese – Ha patteggiato quattro mesi di reclusione, il ganese di 32 anni che la settimana scorsa aveva aggredito il comandante della Polizia locale, Cosimo Tomasso e il suo vice Matteo Antonio La Torre.

L’uomo è stato processato questa mattina, venerdì 15 gennaio, in tribunale a Desio. Imputato di lesioni personale, lo straniero si trovava in custodia cautelare con l’obbligo della firma provvedimento disposto dopo l’arresto eseguito dai carabinieri per l’aggressione ai “ghisa”. Il giovane non si è neppure presentato davanti al giudice Maria Francesca Chiuri, per questo è stato condannato in contumacia.

Il patteggiamento, infatti, è stato chiesto dal suo legale. In aula, invece, c’erano sia il comandante Tomasso sia La Torre. Il giovane africano, Quarshie David, dovrà risarcire ai due vigili una cifra pari a 600 euro ciascuno per le lesioni che ha causato loro. Respinta dal giudice la richiesta del Comune di costituirsi parte civile per il danno d’immagine subito.

Quarshie non finirà in carcere dato che ha ottenuto la sospensione condizionale della pena. L’episodio che ha visto come protagonisti della disavventura i due agenti della Polizia locale è avvenuto venerdì 8 gennaio.

Lo straniero, domiciliato in città ma senza occupazione, si era recato presso lo sportello dei Servizi sociali perché gli era stata notificata la chiusura delle indagini di un procedimento penale a suo carico. L’uomo si è precipitato in municipio, non era la prima volta che lo faceva, perché convinto che i Servizi sociali fossero responsabili dei suoi problemi legati a questioni familiari e di affidamento dei figli.

Gli impiegati dell’Ufficio hanno cercato di spigargli la situazione, ma lui non ha voluto sentire ragioni e ha iniziato ad inveire all’indirizzo degli assistenti sociali che spaventati hanno pensato bene di avvertire il comando della Polizia locale. Ad intervenire sono stati appunto il comandante Cosimo Tomasso e il vice comandante Matteo Antonio La Torre che hanno cercato di riportare alla calma il ganese.

Tentativi inutili, lo straniero si è avventato contro gli agenti. E’ stato così necessario far intervenire anche i carabinieri della stazione di Nova Milanese che hanno fermato e poi arrestato l’uomo ormai completamente fuori di se’.

Nella colluttazione Tomasso è stato morso ad una mano e ad una gamba, mentre La Torre ha rotto una costola. Medicati al pronto soccorso di Desio, il comandante ha avuto una prognosi di otto giorni, mentre per l’altro ufficiale la diagnosi è stata di venti giorni di convalescenza.
Ivan Bavuso