Seregno – Il “1913 Seregno” c’è e continua ad esistere. Sarà ancora tra i protagonisti della serie D anche nella prossima stagione. Il “traghettatore” Eros Pogliani ha salvato la società dall’oblio, rilevandola dal presidente Giuseppe Rocco, che dopo quattro anni ha voluto uscire di scena. Il progetto serio e articolato di Pogliani ha indotto Rocco al passaggio di testimone convinto di lasciarlo in buone mani. E Pogliani si è subito confermato quell’eccellente organizzatore di eventi. La conferenza stampa di martedì scorso, che si è svolta nei locali dell’hotel Cora-Fossati, è stata organizzata in maniera perfetta, con tempi, ritmi e contenuti giusti, in linea con gli appuntamenti dei massimi club di foot-ball, tanto da riceverne i complimenti. Pogliani sarà alla guida del sodalizio azzurro nella triplice veste di presidente-direttore generale e direttore sportivo.
“Un incarico- ha sottolineato- che ricoprirò sino a fine anno, quando spero di rientrare a svolgere il compito che mi è più congeniale, quello di direttore generale, e di cedere la massima carica a qualche altro personaggio che è presente a questa riunione. Un incarico, comunque, che mi onora. Sono pronto ad essere giudicato ma con pazienza. L’obiettivo principale era salvare la società per l’anno del centenario. In campionato, dovremo puntare il prima possibile a centrare la tranquillità per dedicarci serenamente alle manifestazioni del centenario. La squadra sarà composta prevalentemente da giovani con l’apporto di nove over dal 1988 al 1991 e di due giocatori dal 1982 all’85. Con il gruppo di dirigenti che si è creato siamo intenzionati a costruire qualcosa di molto importante”.
L’avvocato Andrea Melocchi ha spiegato come la trattativa con Rocco sia stata molto articolata, trovando però nel precedente presidente molta collaborazione e disponibilità. La prima squadra avrà come nuovo allenatore Sergio Brescia, che la scorsa stagione aveva guidato la juniores nazionali, al suo fianco il preparatore atletico, gestione infortuni e nutrizionista Paolo Di Muro, con Alessandro Cartago, preparatore dei portieri e Matteo Medolago, massaggiatore; medico sociale: Tommaso Ballatore. I primi giocatori confermati sono: Andrea Gritti, che sarà anche il capitano della nuova compagine, il seregnese Matteo Viganò e il centrocampista Luca Di Lauri.
Paolo Volonterio