Muggio: Pacle, altro che maturitàNon ammessi undici studenti

Muggio: Pacle, altro che maturitàNon ammessi undici studenti

Muggiò Con l’esame di maturità non si scherza. Quest’anno all’Itc Pacle muggiorese ben 11 studenti non sono stati ammessi all’esame di stato. Un numero considerevole che rapportato ai 92 studenti che hanno frequentato la classe quinta, corrisponde al 12%. Otto sono addirittura della stessa classe.

La situazione non può che far riflettere. Un duro colpo per chi arrivato in quinta pensava ormai di avercela fatta. La riforma dello scorso anno introdotta dalla Gelmini che pone come requisito di ammissione alla maturità non più la media del sei, ma il sei in tutte le materie ha ristretto le possibilità di riuscire ad arrivare di fronte alla commissione esaminatrice. Guardando i tabelloni, le righe relativa ai respinti e ai sospesi non è compilata con i voti. Quindi non è facilmente intuibile la motivazione di fondo che ha impedito l’ammissione alla maturità.

I casi sono due: o è sta troppo rigorosa la valutazione degli insegnanti, anche solo di un docente, visto che anche con un unico 5 non si accede all’esame di maturità, penalizzando lo studente che pur impegnandosi non riesce a raggiungere la sufficienza in una materia, o c’è ancora chi prende sottogamba la scuola e ha tirato a campare passando sempre per il buco della serratura e giunto in quinta si è ritrovato con lacune incolmabili.

La dirigente scolastica professoressa Elena Grassi, aveva segnalato al termine del primo quadrimestre che erano molti gli studenti di tutte le classi ad avere delle insufficienze in diverse materie nella pagella, anche nelle classi quinte. Probabilmente le lacune non sono state colmate nonostante i corsi di recupero e di studio assistito abbiano cercato di rimediare.

Anche nel resto delle classi il numero degli studenti che ha conseguito la promozione è 228 su un totale di 427, pari al 16.5%. Una settantina sono invece i non ammessi alla classe successiva, mentre 129 sono “sospesi?”. La loro sorte si delineerà in settembre, quando dovranno presentarsi per sostenere gli esami di riparazione. Nel frattempo li aspettano i corsi di recupero obbligatori a scuola nel mese di luglio.

A conti fatti dovranno ripetere l’anno ben 81 studenti pari a oltre il 15% degli studenti complessivi della scuola. La situazione è decisamente peggiorata rispetto allo scorso anno quando tutti gli studenti delle classi quinte sono stati ammessi all’esame di stato e i respinti della scuola erano solamente, si fa per dire, 63. Dare la colpa alla Gelmini è però eccessivo. Andando indietro nel tempo, nel 2008, a giugno i bocciati del Pacle furono 96 e i non ammessi alla maturità 7.
Cristina Mariani