Muggiò – Sono sempre più numerosi i piccioni che sorvolano l’Ute e la scuola media Carlo Urbani. I piccioni “Urbani” svolazzano a stormi. «A volte sembra di essere in un film di Hitchcock» spiega Anna Albani, presidente della Pro Loco a cui fa capo l’Ute. Un esercito di centinaia di volatili che si schiera sui cornicioni delle scuole e sui davanzali e poi parte in gruppo creando una grande macchia scura in cielo. «Hanno i loro orari – puntualizza Alberto Naboni – ma quando è il momento arrivano a stormi, quasi da sembrare una grossa nuvola nera. Un signore dà loro da mangiare in grande quantità e con il tempo i piccioni sono diventati centinaia. Una comunità numerosissima che ha scelto come location la scuola». Ute e scuola media Carlo Urbani hanno in comune lo stesso edificio, ma i piccioni sono concentrati sul retro e quindi il disturbo è maggiormente avvertito dall’Ute.
«Abbiamo fatto esposti come Pro Loco – spiegano – sia al comune che all’Asl esponendo che da tempo in una casa di via della Repubblica si è presa l’abitudine di spargere mangime per piccioni che arrivano a centinaia lasciando deiezioni e chiarendo che detta situazione potrebbe comportare problemi di igiene e salute pubblica. Anche il dirigente scolastico Michele Quagliarini è pronto a sostenere la nostra lamentela». A seguito della segnalazione della Pro Loco, l’assessore all’igiene ambientale Nadio Bonfante e il comandante della polizia locale Massimo Schirippa hanno compiuto un sopralluogo nell’area.
«Non sono state riscontrate problematiche di sporcizia o presenza di deiezioni di piccioni – si legge nella risposta inviata alla Pro Loco dal comune – né nel giardino della scuola, né nel giardino della proprietà confinante, dove il proprietario tiene delle ciotole con cibo dall’aspetto ben curato e pulito, così come il resto del giardino». Deiezioni sono state invece riscontrate sul davanzale di una classe all’ultimo piano della scuola. La risposta minimizza il problema. Dall’Asl non è ancora pervenuta alcuna risposta scritta. La Pro loco l’ha contattata telefonicamente realizzando che senza un’ordinanza del sindaco l’Asl non interviene, a meno che non si trovino volatili morti.
«Di piccioni morti nel cortile della Pro Loco ne sono stati trovati un paio – ammette la presidente Anna Albani – ma li abbiamo prontamente eliminati senza pensare di chiamare l’Asl. Teniamo monitorata la situazione e abbiamo tutta l’intenzione di trovare il modo di risolverla».
Cristina Mariani
Muggiò sotto l’assedio dei piccioni«Come in un film di Hitchcock»
Sono sempre più numerosi i piccioni che sorvolano l'Ute e la scuola media Carlo Urbani di Muggiò. I piccioni “Urbani” svolazzano a stormi. «A volte sembra di essere in un film di Hitchcock» spiega Anna Albani, presidente della Pro Loco a cui fa capo l'Ute.
