Muggiò– Tutti davanti al palazzo di giustizia di Monza, nel pomeriggio di martedì 23 ottobre. É la decisione presa dall’assemblea dei lavoratori della Panem Italia di Muggiò che non hanno percepito neppure lo stipendio di settembre. I 150 dipendenti di Nuova Panem e Tiemme hanno espresso tutta la loro drammatica condizione nel corso del confronto al termine del quale è stato, appunto, deciso di ricorrere al presidio davanti al tribunale di monza in occasione dell’udienza convocata per le 15,30 del 23 ottobre. I lavoratori hanno comunque deciso di «garantire il mantenimento dell’attività produttiva utile a non precluderci alcuna speranza industriale. Non vogliamo essere noi gli artefici della nostra fine: sappiamo bene chi sono i responsabili». Questo perché è circolata l’ipotesi di un compratore che evidentemente ridarebbe speranza allo stabilimento di Muggiò.
Muggiò, senza stipendi alla PanemI lavoratori presidiano il tribunale
Anche la busta paga di settembre non è stata consegnata ai 150 addetti dello stabilimento di Muggiò che nell'ultima assemblea hanno deciso di presidiare il palazzo di giustizia in occasione dell'udienza del 23 ottobre
