Muggiò: presepe vivente,applausi a scena aperta

Muggiò: presepe vivente,applausi a scena aperta

Muggiò Ben riuscito il presepe vivente della scorsa domenica.<Il Dono> è il titolo di questa edizione: l’undicesima. Coinvolto tutto il centro cittadino, che si è trasformato in un antico borgo. In piazza 9 novembre 1989 è stata allestita la scenografia delle prime scene de <L’attesa nel villaggio>.

Procedendo per gruppi, gli attori recitavano sul testo scritto da Dorotea Garozzo sotto la regia di Silvano Ilardo dell’Accademia di Teatro Teatrando. Tra gli attori c’erano gli allievi dell’Accad.emia e due del teatro amatoriale di Cascina Faipò.

Un presepe itinerante che da piazza del comune attraverso gli angoli degli antichi mestieri, le ricamatrici, i pescivendoli, maniscalchi, impagliatori, la locanda di tè e vin brulè, le caldarroste, il verduraio, la filatrice della lana, i pastori con le pecore, il carretto con l’asino, accompagnava fino al sagrato della chiesa parrocchiale per il secondo atto <L’annuncio dell’Angelo> e quindi alle 17 in chiesa per<L’Adorazione a Gesù bambino e a Maria> arricchita dalla presenza di dodici angioletti di seconda elementare.

L’evento, patrocinato dall’assessorato alla Promozione, Sport, Benessere ed Eventi, è stato reso possibile grazie all’impegno dei numerosi volontari delle associazioni cittadine: l’Arc&Burraco, don Luigi Bonanomi, associazione La Rondine, Mousikè, Cdd, Centro di promozione Anziani Cascina Faipò, Comunità Pastorale Madonna del Castagno, coro Ameglao, Cri, Pro Loco, Ussm.

Il centro cittadino ha rivissuto l’atmosfera di 2.000 anni fa richiamando un pubblico numeroso di tutte le età. La presenza degli antichi mestieri e degli animali ha incuriosito i più piccoli che hanno resistito per tutta la durata della sacra rappresentazione, mentre le musiche di Mousikè e del coro Ameglao hanno avvolto la celebrazione della nascita di Gesù in chiesa in un clima davvero suggestivo.
Cristina Mariani