Muggiò, l’assessore Messina:senza dottori, Taccona piange

Muggiò, l’assessore Messina:senza dottori, Taccona piange

Muggiò «Non mi interessa parlare di chi c’era prima, adesso ci sono io e mio è il problema. E i cittadini che si lamentano hanno ragione». Firmato Michele Messina. Interviene così l’assessore ai Servizi sociali sulle rinnovate polemiche inerenti alla mancanza di un medico a Taccona, che aveva suscitato una scaramuccia anche tra il presidente del consiglio comunale Dario Morlini, a cui aveva risposto l’ex sindaco Carlo Fossati.

Ma a Messina non piace guardarsi indietro e preferisce, al contrario, risolvere al più presto questa situazione: «Anche se trovi il colpevole cosa hai risolto? Il problema resta», precisa. E se proprio esiste una responsabilità, secondo Messina appartiene alla convenzione nazionale tra i medici e le Asl: «È da rivedere – spiega l’assessore – perché equipara in modo esclusivo un medico ad un professionista, mettendo da parte la “vocazione”, perciò tutto ciò che appartiene alla sfera del “servizio alla persona” viene messo in secondo piano.

Infatti se i parametri della Asl dicono che a Muggiò spetta un determinato numero di medici, e quel numero c’è, non importa dove questi siano dislocati: possono andare dove vogliono. In questo modo, però, come accade a Taccona una parte dei cittadini viene enormemente penalizzata, perché alcune fasce di età non si possono muovere».

E si vedono negato un diritto, che è quello alla salute, prima ancora che un servizio di primissima necessità. «Per questo motivo – ha proseguito Messina – penso che la Asl dovrebbe essere libera di mandare i medici dove vuole e dove c’è bisogno». Una posizione, quella di Messina, che non coincide con il pensiero di alcuni assessori: «C’è però anche un altro aspetto – ha proseguito – e riguarda i cittadini: l’attuale medico di Taccona, infatti, ha ancora circa 300 posti liberi. È vero che ognuno ha il diritto di scegliersi il medico, e che quei posti non basterebbero per tutti, ma in una situazione di emergenza potrebbero essere una soluzione almeno per quei cittadini che non hanno alcuna possibilità di spostarsi».

Il che non significa che questa sia la soluzione: «In accordo anche con il sindaco Zanantoni abbiamo intenzione di incontrare l’associazione dei medici, o almeno i medici di Muggiò per chiedere la disponibilità ad andare qualche ora a Taccona».

Anche attraverso degli incentivi economici di ammortamento dell’affitto: «E se qualcuno di loro dovesse criticare questa decisione, la mia risposta sarà politica: allora sono solo i soldi il problema? Forse qualcuno avrebbe dovuto fare l’imprenditore, non il medico». Capitolo pediatra: «La soluzione tecnica non c’è – ha concluso Messina – però mettendo a disposizione dei locali, forse potremmo portarlo a Taccona». Intanto l’Associazione Taccona ha fatto pervenire alla Asl la petizione con 729 firme.
Luca Scarpetta