Muggiò «È stata una sorta di piccola Salerno-Reggio Calabria, con responsabilità diffuse. Dopo tanti anni di attesa e continui rinvii finalmente si apre questa arteria, indispensabile per migliorare la fluidità della viabilità intercomunale». Con queste parole l’assessore provinciale a Infrastrutture e Trasporti Francesco Giordano ha salutato l’inaugurazione della Desio-Muggiò-Nova, domenica scorsa in corrispondenza della rotatoria adiacente a via Bezzecca.

«Questa strada – ha proseguito Giordano – costituisce un’alternativa utile anche rispetto all’asse della SS36, che risulta particolarmente congestionata a causa del maxicantiere che interessa viale Lombardia: una boccata d’ossigeno, dunque, per la viabilità della Brianza». Presenti all’inaugurazione anche l’assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Provincia di Milano Giovanni De Nicola, i sindaci di Muggiò e di Desio, Pietro Zanantoni e Giampiero Mariani.

Mancava, invece, il sindaco di Nova Milanese Laura Barzaghi che recentemente aveva dichiarato che non avrebbe partecipato: «È dal 1992 che si parla della Tangenzialina, è stata una via Crucis e mi vergogno profondamente del fatto che ci siano voluti 18 anni per 3 km di strada: per questo non venga in mente a nessuno di organizzare un’inaugurazione».

Zanantoni, comunque, non ha nascosto la propria soddisfazione: «Siamo contenti che questo momento sia giunto – ha detto – Finalmente dopo 20 anni riusciamo ad ottenere l?apertura completa di questa importante strada. A Muggiò passano ogni giorno circa 11 mila auto all’ora: speriamo che le soluzioni adottate, che non sono state scelte da noi, possano rendere davvero il traffico più scorrevole in città e non creare un nuovo imbuto. Il tracciato negli anni è stato più volte modificato, il nostro augurio è che quello che inauguriamo possa funzionare al meglio».

Perplessità che riguardano proprio l’uscita di Nova Milanese, dove sono stati installati alcuni semafori che potrebbero creare un «tappo», vanificando gli effetti positivi della nuova strada. La Desio-Muggiò-Nova è lunga complessivamente 3.800 metri, è regolamentata da 8 rotatorie e attrezzata con 665 metri di barriera fonoassorbente, 2000 metri di pista ciclabile e 400 metri di percorso pedonale in adiacenza alle rampe del ponte che scavalca la ex SS 527 «Bustese».

Il progetto è costato circa 3 milioni 770 mila euro, di cui 2 milioni 220 mila euro a carico dei comuni di Muggiò e Nova Milanese, mentre la restante quota di 1 milione 549 mila euro è stata versata dalla Provincia di Milano. I lavori, poi, hanno accolto in corso d?opera le modifiche al tracciato presentate da Nova Milanese e l’implementazione delle barriere acustiche richiesta da Muggiò: interventi che hanno comportato un aumento dell’importo complessivo di circa 332 mila euro, di cui 283 mila euro a carico di Nova Milanese e 49 mila euro di Muggiò.
Luca Scarpetta