Monza – Crisi e lavori non fermano i piccoli commercianti di via Cavallotti. I negozianti di Triante hanno vissuto momenti difficili a causa dell’inizio dei lavori per il rifacimento di viale Lombardia, ma il Natale li ha in parte risollevati. «Avevamo aspettative molto negative invece è andata meglio del previsto – dice il titolare della pellicceria Arosio – anche se si sente molto la diminuzione del passaggio delle vetture. Da quando sono iniziati i lavori sentiamo che manca la clientela di passaggio, abbiamo perso dal punto di vista della visibilità. Ci sono dei disagi e non è come prima, per fortuna siamo legati alla città. Non solo, il nostro è un prodotto artigianale e questo lo rende unico».

Alcuni commercianti mettono in evidenza come la situazione a Natale sia cambiata rispetto al passato, tanti clienti che arrivavano da San Fruttuoso non vengono più, giustificando la loro assenza proprio per colpa dei lavori. Tra le proposte degli stessi commercianti per risollevare il passaggio c’è anche l’idea di creare un attraversamento pedonale, tra San Fruttuoso e Triante, per i tanti anziani che si spostano a piedi. I piccoli negozianti si sentono penalizzati a causa di questi lavori, la viabilità alternativa che dava via Cavallotti completamente chiusa non li ha certo aiutati, come dicono alcuni: «C’è stata una pessima comunicazione nell’informare i cittadini dei lavori. Molti danno per scontato che la via sia completamente chiusa ma non è così. Tra i nostri clienti c’è molta confusione, nessuno aveva ben compreso cosa stesse succedendo alla viabilità da e per Milano. Nonostante il disagio cerchiamo di tenere duro».

Molte le difficoltà. «Quest’anno ho avuto un calo intorno al 10% – esclama Roberto Parravicini, titolare di un negozio di giocattoli -: c’è sempre meno passaggio e questo penalizza per non parlare dei centri commerciali che la fanno da padrone. Questo Natale non ho venduto molto bene, penso sia colpa di una serie di fattori, tra questi anche la diminuzione del passaggio ha influito molto». Come conclude Vittorio Genghini, dell’omonimo negozio di ottica: «E’ andata male, sarà la crisi sarà per colpa dei lavori ma abbiamo registrato un netto calo. Tutti i cittadini di San Fruttuoso si spostano verso Cinisello, non hanno voglia di imbottigliarsi nel traffico per attraversare il viale. La chiusura della strada in direzione del viale è stata determinante, soprattutto in questo particolare momento di crisi a livello nazionale».
Alessandra Sala