Monza – Ladri di biciclette in città. La riedizione in salsa monzese del capolavoro di Vittorio De Sica è andata in scena l’altra notte in via Vespucci, dove Pierangelo C., 40 anni, nato a Monza, ma residente a Villasanta, pregiudicato, condannato ieri in tribunale a cinque mesi e venti giorni di reclsione, ha rubato il mezzo di S.L., 44 anni, cittadino senegalese. Per sfortuna del ladro, all’esterno dell’edificio dove aveva sottratto la due ruote, stava passando una pattuglia dei carabinieri del nucleo operativo radiomobile, i quali hanno notato l’uomo che si aggirava in bicicletta nel cuore della notte.

Alla vista dei militari, peraltro, il pregiudicato ha tentato di accelerare la pedalata, ma il suo stile non è parso esattamente quello di un atleta pronto ad affrontare il temibile Tour de France. Fermato dai militari, l’uomo non ha potuto fare altro che ammettere. Dopo aver rotto il lucchetto, ha preso la bici dell’immigrato, parcheggiata sul pianerottolo, e ha provato ad allontanarsi.

Dopo aver trascorso la notte in cella, mercoledì mattina ha affrontato il processo per direttissima. L’accusa era furto aggravato, avendo utilizzato un attrezzo da scasso. Alla fine l’uomo ha scelto la via del patteggiamento. Risultando a suo carico alcuni precedenti penali, tuttavia, non ha potuto beneficiare della sospensione condizionale della pena.
f.ber.