Monza, Roche cede a società Usagli informatori medico scientifici

Monza – Gli informatori di Roche parleranno americano. È già stata avviata la trattativa tra l’azienda farmaceutica e Quintiles, gruppo multinazionale leader mondiale nei servizi outsourcing dedicati alle aziende del settore farmaceutico e biotecnologico con sede in North Carolina (Usa) e filiali in tutto il mondo, tra cui a Roma e Milano.

La contrattazione prevedrebbe l’acquisizione da parte di Quintiles del ramo d’azienda di Roche costituito dalla Business Unit Mature Products, dedicato alle attività di informazione medico-scientifica e di marketing su alcuni prodotti maturi, ovvero quei farmaci con il brevetto in scadenza o già scaduto ma che in Italia hanno ancora un mercato. Acquisizione che prevede inoltre il trasferimento a Quintiles di 75 dipendenti, con contratto di lavoro a tempo indeterminato (Ccnl chimico-farmaceutico), di cui 63 informatori e 12 tra dirigenti e quadri.

«Questa operazione – ha spiegato Maurizio de Cicco, amministratore delegato di Roche – può rappresentare una scelta strategica per una collaborazione a lungo termine con Quintiles ed è il risultato di una partnership efficace avviata negli anni scorsi. La decisione deve essere inquadrata all’interno del processo di cambiamento che Roche ha avviato in Italia oltre 3 anni fa e che ci ha portato a essere la prima azienda ospedaliera italiana». Una partnership che per Quintiles rappresenta «una pietra miliare», come l’ha definita Leonardo Zanardi, amministratore delegato della multinazionale in Italia: «È fondamentale – ha detto – per lo sviluppo del business in Italia e ci offre l’opportunità di consolidare e rafforzare la nostra organizzazione; oggi Quintiles è in grado di gestire al meglio lo sviluppo e la valorizzazione di prodotti farmaceutici e biotecnologici durante l’intero ciclo di vita, in linea con le strategie globali della nostra azienda. Questa partnership, inoltre, consentirà di mantenere la focalizzazione su alcuni importanti prodotti, a beneficio di medici e pazienti, rafforzando la solida collaborazione con Roche».

Tutt’altro che entusiasti i sindacati, che hanno ricevuto la comunicazione della trattativa lo stesso giorno in cui la notizia è stata inoltrata anche ai giornali e che hanno già registrato un certo malumore da parte dei dipendenti in questione: «Abbiamo già espresso forte preoccupazione per le prospettive – ha spiegato Paolo Ronchi, segretario generale di Femca Cisl Monza e Brianza – Con Quintiles infatti verrebbe stipulato un contratto triennale. E poi cosa succede? Cosa si intende per cessione del ramo d’azienda? E ancora, dove lavoreranno gli interessati? Mi sembra che la vicenda attualmente presenti diversi lati poco chiari».
Luca Scarpetta