Monza: polemica sugli alberi tagliatiIl Comune nega: «Nessuno scempio»

I residenti si lamentano per le punte d'abete che circondano il monumento ai caduti ma dal municipio fanno sapere che nessun pino è stato tagliato per questo scopo
Monza: polemica sugli alberi tagliatiIl Comune nega: «Nessuno scempio»

MONZA – Polemica sugli alberelli che adornano piazza Trento. Oggetto del contendere le circa cinquanta punte d’abete arrivate direttamente dalla Danimarca e a costo zero per i contribuenti. «Perché non utilizzare alberi sintetici utilizzabili anche in futuro anziché punte tagliate e destinate a morire?» dicono alcuni residenti. E ancora: «Ma perché a Natale invece di tagliare i pini, non se ne piantano di nuovi?».
Immediata la smentita del Comune. Con una nota fa sapere che «gli alberi utilizzati per adornare piazza Trento e Trieste, lungo le transenne del cantiere, derivano dalle punte di arbusti e nessun pino è stato tagliato appositamente per questo scopo, le punte poi verranno bruciate durante la manifestazione del falò di Sant’Antonio».