Monza – In attesa degli accertamenti del Ris di Parma nuovo indagato nel fascicolo aperto in relazione all’inchiesta sull’omicidio di Elvira Monguzzi, la pensionata 79enne assassinata il 29 luglio nella sua casa di via Spalto Piodo 4. Si tratta di una donna sudamericana residente in zona viale Libertà, già sentita dopo il fatto come
testimone dai carabinieri di Monza. Gli inquirenti, infatti, avevano ascoltato un’ampia cerchia di persone il cui orario era stato inquadrato al momento del pranzo, avrebbero potuto trovarsi in zona. Dopo essere stata ascoltata una prima volta, qualcosa nel suo racconto non aveva convinto gli investigatori, che hanno voluto approfondire ulteriormente.
A non quadrare soprattutto erano alcune circostanze relative agli orari dei suoi spostamenti. L’immigrata, in regola col permesso di soggiorno, avrebbe in particolare fornito un alibi (quello di essere andata a fare la spesa) che i carabinieri hanno voluto verificare a fondo. Sulla posizione della donna, comunque, gli inquirenti mantengono grande prudenza. La sua incriminazione, rappresenterebbe un atto di natura tecnica, per permettere agli investigatori dell’Arma di poter procedere ad una perquisizione nella sua abitazione, e svolgere accertamenti successivi. Il comportamento sospetto della nuova indagata, potrebbe essere motivato da motivi che la donna ha voluto nascondere ai militari, ma non per forza legati alla morte della povera Elvira Monguzzi.
Federico Berni