Monza – Colpo di scena all’udienza preliminare a carico di Daniele Pullano, il ventenne unico indiziato per l’omicidio di Rita Bestetti, la 66enne uccisa nel suo appartamento di via Pellegrini la scorsa estate. Ieri, alla vigilia dell’appuntamento in tribunale di fronte al gup Licina Petrella, un vicino di casa della Bestetti si è presentato a colloquio con il pubblico ministero Emanuela Massenz, modificando parzialmente la dichiarazione resa agli inquirenti nell’immediatezza dei fatti. Pullano ha sempre dichiarato di aver trovato la donna già morta, domenica 6 luglio, e di essere entrato nel condominio dopo aver suonato il citofono proprio al vicino. Ora l’uomo anticipa questo episodio a sabato 5 luglio e non più al giorno del ritrovamento del cadavere. Per gli investigatori, un’ulteriore prova della colpevolezza di Pullano che, non avendo trovato in casa la 66enne il sabato, sarebbe tornato da lei il giorno successivo, premeditandone l’uccisione. Di avviso contrario, il collegio di difesa, che nell’udienza di questa mattina ha chiesto i termini per poter studiare le novità. Si torna in aula il 3 maggio.