Monza – L’accusano di molestie nei confronti del nipote e della di lui moglie ma il sesso non c’entra nulla. Il 73enne che questa mattina è comparso davanti al giudice Patrizia Galucci è comunque stato arrestato per stalking. Sette le denunce presentate a suo carico, nel giro di poco meno di due anni, dai parenti: non li avrebbe lasciati in pace, si sarebbe continuamente presentato a casa loro prendendoli a male parole, minacciandoli, arrivando anche ad azioni “fisiche”, come quella di impedire loro il passaggio ostruendo il cancello con la sua auto. Come se non bastasse, anche l’amministratore di un’altra inquilina del condominio in cui vive la coppia “perseguitata”, nel quartiere San Biagio, avrebbe sporto denuncia nei confronti dell’uomo, definendo, la sua, una “presenza ossessiva”. Ieri è stato fermato e oggi è comparso in aula: il giudice non ha convalidato il fermo ma ha disposto la trasmissione degli atti al pubblico ministero perchè prosegua le indagini. Il monzese ha dunque”sfangato” il carcere. Almeno per il momento.
Monza, minacce ai parenti73enne nei guai per stalking
L'accusano di molestie nei confronti del nipote e della di lui moglie ma il sesso non c'entra nulla. Il 73enne che questa mattina è comparso davanti al giudice è comunque stato arrestato per stalking: avrebbe tenuto un comportamento ossessivo e minaccioso nei confronti dei parenti.
