MONZA – La giunta perde i pezzi. Ieri pomeriggio l’assessore alle Opere pubbliche, Osvaldo Mangone, ha rassegnato le dimissioni al sindaco Marco Mariani. Durante l’incontro il sindaco ha provato a far tornare l’assessore sui suoi passi, ma il suo tentativo è stato vano cosi’ la giunta ha perso un “pezzo da 90”, presumibilmente la delega alle Opere pubbliche verrà trasferita al sindaco.
Da tempo Osvaldo Mangone dava segni di insofferenza verso molte posizioni che il sindaco ha assunto su diverse vicende amministrative, ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso pare che sia stata la gestione del contratto di quartiere Cantalupo. Mangone infatti sarebbe stato estromesso dalle ultime e decisive riunioni su questo che è uno dei temi forti del suo assessorato e che prevede la riqualificazione di un intero quartiere periferico della città. A quanto è dato sapere l’amministrazione si sarebbe rassegnata a realizzare soltanto in parte il progetto del contratto di quartiere. E ora pare che possano sfumare buona parte dei finanziamenti regionali. La cosa ha mandato su tutte le furie l’assessore: da qui la decisione di chiamarsi fuori dalla giunta. Le dimissioni di Mangone scateneranno con tutta probabilità un domino di reazioni politiche all’interno di una maggioranza che gia’ non gode di buona salute. E tutto questo succede alla vigilia della votazione della temuta variante al piano di governo del territorio.
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