Monza – Due denunce e il sequestro di diversi animali, fra cui un leone e tre coccodrilli. È il risultato di un controllo congiunto della Polizia provinciale brianzola e delle Guardie zoofile dell’Enpa di Milano e Monza al circo Martini-Orfei, allestito in viale Stucchi a Monza. L’operazione è scattata sabato mattina e ha coinvolto anche un veterinario.
Al termine di una lunga ispezione, gli agenti hanno riscontrato una serie di violazioni alle norme in materia di tutela degli animali e alle condizioni di benessere minime richieste per gli animali del circo. In pratica con piccoli accorgimenti mirati delle strutture gli animali avrebbero potuto vivere meglio. Per questo sono stati denunciati il titolare del circo e il proprietario di numerosi animali esposti nello zoo.
Sequestrati una tigre, un leone, due istrici e tre grossi coccodrilli, oltre a due uccelli e due rimorchi, destinati al trasporto degli animali. Le bestie non lavoravano al circo ma erano destinate a essere esposte al pubblico nello zoo. Il sequestro è stato convalidato dalla Procura della Repubblica presso la Procura di Monza.
Il circo Martini-Orfei occupa le cronache da mesi, da quando a Imola un cucciolo di giraffa era scappato nel traffico ed era morto per una dose eccessiva di sedativi. All’arrivo a Monza, l’Enpa aveva chiesto di manifestare il dissenso con una mail in Comune e il sindaco Roberto Scanagatti aveva disposto che il circo si esibisse senza animali, nel rispetto dello specifico regolamento comunale. In programma fino al 19 novembre, il circo ha lasciato Monza nella sera di mercoledì 14 novembre.
«La Polizia Provinciale di Monza e Brianza e le Guardie Zoofile dell’Enpa proseguiranno nelle indagini per accertare le responsabilità di quanti hanno a vario titolo concorso nei reati accertati durante l’ispezione. E anche su alcuni aspetti, ancora oscuri, sull’attività del circo», riporta il comunicato sull’operazione.