Monza – A meno di tre settimane dalla sua promozione in A2, Monza perde il Vero Volley, la sua seconda (in rigoroso ordine temporale) squadra di Serie A. L’annuncio, arrivato durante la cerimonia di martedì 18 con cui la Giunta comunale ha premiato lo storico risultato del Consorzio, è ribadito dalla presidente Alessandra Marzari.
“Il titolo sportivo sarà trasferito su Volley Milano, giocheremo al Palalido”. “Abbiamo fatto davvero il possibile, ma non si è trovata una soluzione adatta a mantenere la squadra in città”, spiega l’assessore allo Sport Andrea Arbizzoni. Le fa eco proprio la Marzari: “La Giunta ci ha invitato calorosamente a rimanere, offrendoci di giocare al PalaIper. Cosa chiedere di più?”.
La questione impianto ha una rilevanza, la cui portata sarà valutata da Vero Volley nelle prossime settimane (fino ad inizio 2011 il Palalido sarà inagibile per lavori, quindi la squadra potrebbe giocare temporaneamente in città). In tutta Monza, però, solo il PalaIper ha i requisiti regolamentari per ospitare partite di A2. Il palazzetto, tuttavia, è da un anno la casa della Gabeca: una coabitazione significherebbe anche sovrapposizione dal punto di vista degli sponsor, ovviamente più attratti da una compagine di alta classifica di A1 (con annessa visibilità televisiva) piuttosto che da una realtà, seppur più radicata nel territorio, di A2.
“Il consorzio continuerà ad investire a Monza, nelle scuole, nel settore giovanile, nella B2 maschile e nella B1 femminile. Ovviamente, avrei preferito che la serie A2 fosse rimasta qui, ma ci sono spiragli per il futuro”, riprende Arbizzoni. Rimane il fatto che in città le strutture per lo sport a questo livello sono poche. “Desidero realizzare nel giro di due anni”, conclude l’assessore “due progetti che darebbero maggior respiro all’attività: una struttura polifunzionale per la rotellistica nella zona dello stadio e la cittadella sportiva, sul “costruito” dello stadio, dalla quale si ricaverebbero una miriade di spazi. Queste due soluzioni colmerebbero il gap dell’impiantistica sportiva a Monza”.
Rodolfo Palermo