Monza: il ritorno di Minivip,l’omino mascherato di Bozzetto

Monza: il ritorno di Minivip,l’omino mascherato di Bozzetto

Monza – Dopo quarant’anni torna Minivip, l’omino mascherato in aderente tutina rossa, imbranato protagonista di ‘Vip, mio fratello superuomo’, il cartoon del 1968 di Bruno Bozzetto, che voleva essere satira e parodia della fantascienza e dei superuomini made in Usa. Come già nel film, Minivip e Supervip sono due super fratelli molto diversi tra loro: tanto gracile e intelligente il primo, quanto forte e ingenuo l’altro.

E’ per lui che Minivip, frustrato, ricorre allo psicoanalista, Doc, che già dall’aspetto è tutto un programma: lunga chioma, capelli viola, occhialoni fondi, giacca a quadrettini e calzoni corti. Insomma un pazzoide che dà al suo sfigato paziente consigli squinternati e bislacchi. "Per questo – ha spiegato Bozzetto – ho chiamato la serie ‘Psicovip’. Comunque sono passati quarant’anni e le cose sono cambiate. Stavolta i cartoni animati sono in 3D, anziché in 2D, come vuole ormai la tecnologia nel mondo dell’animazione. E Minivip è il più moderno, attuale, legato alle situazioni dei giorni nostri".

La serie, 26 episodi di 4 minuti ciascuno, è stata prodotta dalla Maga Animation Studio di Monza e da Rai Fiction e viene presentata in concorso nella categoria Young adults del Festival. "In realtà – ha detto Bozzetto – ho scritto il copione per un lungometraggio, che è una cosa diversa dalla serie televisiva. Più adatta ad un pubblico adulto . Ma non ci sono produttori. Nessuno vuole rischiare grosse somme".

Grazie a Maga animation arriva invece la miniserie. Minivip e Supervip sono due super fratelli molto diversi tra loro – racconta la sinossi degli episodi – Tanto gracile e intelligente il primo, quanto forte e ingenuo l’altro. Per questo suo complesso d’inferiorità nei riguardi del fratello, Minivip, il super-uomo più debole dell’universo, è finito in analisi presso il Dottor Doc, lo strizzacervelli più incapace e disonesto del mondo. In queste umoristiche sedute Minivip racconta i sogni, le avventure e gli incubi, che lo perseguitano e che rivelano i timori e le paure che quotidianamente lo accompagnano, delineando situazioni assurde ed umoristiche che sarebbe impossibile immaginare altrimenti.