Monza – Anche a Monza la Guardia di finanza di Crema ha sequestrato prodotti pericolosi tra giocattoli, dispositivi elettronici e occhiali da sole messi in vendita da diverse società gestite da cinesi. Oltre 10 mila prodotti ritirati dal mercato nel Nord Italia. L’attenzione delle Fiamme Gialle era stata attirata nello scorso autunno dalla presenza sul mercato di vari prodotti le cui caratteristiche apparivano non conformi alle vigenti norme di sicurezza. E a Bagnolo Cremasco era stato trovato un negozio che commercializzava questo tipo di prodotti. Gli articoli presentavano evidenti anomalie: in alcuni elettrodomestici e utensili elettrici la protezione in plastica poteva essere rimossa attraverso una leggera pressione, lasciando scoperto il circuito elettrico. Questo significa che si tratta di oggetti potenzialmente pericolosi per i bambini.
Nel mirino dei finanzieri sono finiti anche diversi occhiali da sole di dubbia qualità e giocattoli non sicuri che i bambini con facilità avrebbero potuto smontare ingerendone le parti più piccole. Le indagini sono state estese a varie città italiane e hanno portato al sequestro della merce in vari punti vendita nelle province di Monza, Pisa e Bergamo. Individuate quattro società coinvolte nell’illecito commercio e denunciati quattro cinesi. A quanto pare la merce veniva stipata, dopo il lungo viaggio in nave dalla Cina, in capannoni situati a Monza, dove si trovava il magazzino principale, e da lì prendeva la via del commercio al dettaglio.